Real Madrid a valanga sul City: a Melbourne tutti pazzi per Cristiano Ronaldo
Sul terreno inzuppato dalla pioggia del "Cricket Ground", e davanti ad una buona cornice di pubblico, Real Madrid e Manchester City hanno dato spettacolo nella loro seconda uscita "australiana" in questa particolare "Champions League" estiva che, da otto anni, porta il grande calcio in diversi angoli del mondo. Entrambe reduci dalle sfide con la Roma di Rudi Garcia, le due superpotenze europee hanno messo in campo tutta la loro artiglieria pesante: da una parte Ronaldo, Bale e Benzema (supportati da Isco) e dall'altra Nasri, Silva e l'ultimo arrivato (e pagato a peso d'oro) Sterling. La miscela di potenza e tecnica ha dato vita ad un match pieno di emozioni che, alla fine, ha premiato la squadra di Rafa Benitez: parsa decisamente più in palla rispetto alla partita giocata contro Totti e compagni.
Apre Benzema – A sbloccare la sfida, ci ha pensato Karim Benzema con un gol fantastico. Il francese è stato bravo a raccogliere un cross dalla destra di Carvajal e a trasformarlo in rete, con una magica girata al volo che ha sorpreso Joe Hart. Quattro minuti più tardi, al 25esimo, anche l'uomo più atteso ha messo il suo autografo sull'incontro: lancio in verticale di Kroos per Cristiano Ronaldo che, scappato a Kolarov, freddava il portiere del City per il 2-0. La squadra di Manuel Pellegrini, colpita dalle invenzioni "merengues", ha tentato di rispondere al fuoco nemico, trovando però nella difesa di Benitez un ostacolo insormontabile. Nel finale di primo tempo, altre due grandi emozioni: il terzo gol del Real Madrid con Pepe, bravo a staccare indisturbato su corner, e il calcio di rigore per il Manchester City, conquistato da Sterling e trasformato da Yaya Tourè.
Tracollo City – Nella ripresa, dopo i consueti cambi dei due allenatori, il ritmo non è calato e le due squadre hanno continuato a divertire i centomila spettatori (99,382, per la precisione) dell'impianto di Melbourne. C'è stato spazio anche per il sogno giallorosso Edin Dzeko (per lui meno di mezz'ora di partita) e per il russo Cherysev, appena arrivato dal Siviglia e autore della rete del 4-1 che, a 15 minuti dal termine del match, ha di fatto chiuso la partita. La pesante sconfitta dei "Citizens", a pochi giorni dal primo impegno di Premier League (l'8 agosto, in trasferta, contro il WBA), suona come un campanello d'allarme per Manuel Pellegrini. In casa Real Madrid, invece, splende il sole. I "Galacticos" ci sono e sono pronti a dare fastidio anche a Mancini e Mihajlovic. Per il Real Madrid, infatti, i prossimi due impegni, altrettanto suggestivi, saranno in amichevole con le due milanesi.