15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Razzismo, Hristo Stoichkov condanna i tifosi bulgari e scoppia a piangere in tv

Ospite di una trasmissione televisiva, l’ex attaccante bulgaro ha condannato gli episodi razzisti di Sofia prima di scoppiare a piangere: “Questa situazione mi causa lacrime e tristezza. La gente in Bulgaria non merita di soffrire così per colpa loro”. Nelle scorse ore era intanto arrivata la dura presa di posizione del presidente della Fifa.
A cura di Alberto Pucci
15 CONDIVISIONI
Immagine

In attesa delle decisioni che verranno prese dopo l'indagine avviata dall'Uefa, gli episodi andati in scena durante Bulgaria-Inghilterra continuano a far discutere in tutta Europa. A poche ore dalle parole pesanti pronunciate dal premier britannico Boris Johnson ("Il razzismo che abbiamo visto e sentito è vile, ignobile e non deve avere posto nel calcio o dove che sia"), anche un grande ex calciatore bulgaro si è scagliato contro coloro che hanno macchiato la serata del  ‘Vasi Levski' di Sofia.

Ospite di un programma sportivo dell'emittente messicana Tudn, Hristo Stoichkov non ha infatti usato giri di parole per commentare il gesto di alcuni suoi connazionali: "Questa situazione mi causa lacrime e tristezza – ha dichiarato l'ex attaccante – La soluzione? Lasciare il campo o, più duramente, mandare via questi tifosi per cinque anni, senza che possano partecipare alle competizioni internazionali e di club. La gente in Bulgaria non merita di soffrire così per colpa loro".

Le lacrime di Stoichkov e il  pugno duro di Infantino

Emotivamente coinvolto dall'episodio, che sta ovviamente mettendo sotto una luce negativa il suo paese, Stoichkov non è però riuscito a finire il suo discorso e ha piegato la testa scoppiando in lacrime. Una scena che colpito tutti, e che ha fatto il giro del web raccogliendo molti consensi tra i tifosi di tutto il mondo grazie alle condivisioni sui canali social. Nelle scorse ore era intanto arrivato anche il duro messaggio di Gianni Infantino: il presidente della Fifa.

"Abbiamo detto tante volte che non c'è posto per il razzismo nel calcio – ha fatto sapere Infantino, attraverso una nota ufficiale – Nonostante ciò affrontiamo ancora delle sfide per tentare di sradicare questo problema dal nostro sport e dalla società. Suggerisco a tutti gli organizzatori di competizioni di mettere in atto regolamenti che prevedono divieti a vita di entrare negli stadi per coloro che sono stati giudicati colpevoli di comportamento razzista durante una partita di calcio. La Fifa può estendere tali divieti a livello mondiale".

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views