Ranking Uefa, la posizione dell’Italia. Perché è così importante

E' ancora presto per dire se e quante squadre italiane arriveranno alla fase finale di questa Champions League, ma se il buongiorno si vede dal mattino possiamo stare tranquilli che le vedremo almeno recitare una parte importante fino agli ottavi di finale. Il nostro è uno slancio di ottimismo che arriva dalle ultime due serate europee, nelle quali Juventus, Napoli, Roma e Inter hanno tutte e quattro vinto mettendo in mostra un gioco convincente e dominando il rispettivo avversario.
Il poker di successi italiani, che non accadeva nella coppa "dalle grandi orecchie" dal lontano novembre 2005, permette dunque all'Italia di rialzare la testa, gonfiare il petto e di compiere un sorpasso importante nel Ranking Uefa sull'Inghilterra. Dietro alla Spagna, che conduce con 89.283 e che al momento è imprendibile per tutti, c'è infatti il calcio italiano con 67.440 davanti a quello inglese. Poco più sotto, ferma a 67.177, c'è la Germania (61.784). La Francia è invece più staccata (51.998).

Perché è importante il Ranking Uefa
In attesa delle altre due italiane, Lazio e Milan impegnate in Europa League, il balzo in avanti del nostro movimento è una boccata d'ossigeno non indifferente dopo un periodo di polemiche e processi per la mancata partecipazione al Mondiale. Salire sempre più in alto nel ranking per nazioni o federazioni, vuol dire avere la possibilità di continuare a presentare quattro squadre ai nastri di partenza della massima competizione continentale.
Diverso è invece il discorso legato al ranking Uefa per club: attualmente in mano al Real Madrid campione d'Europa, con la Juventus in quinta posizione. Rimanere nelle posizioni più alte di questa classifica, è importante non solo per avere la possibilità di essere sorteggiato come testa di serie, ma anche e soprattutto per determinare i ricavi economici di ciascun club partecipante.