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Ranieri in lacrime: “Difficile spiegare certe emozioni”

Il manager italiano dopo l’ennesimo successo del Leicester in casa del Sunderland, non è riuscito a trattenere le lacrime.
A cura di Marco Beltrami
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Emozioni infinite. Sono quelle che Claudio Ranieri e il Leicester stanno vivendo e regalando ai propri tifosi in una stagione assolutamente memorabile. Il successo, l’ennesimo, sul campo del Sunderland grazie ad una doppietta del solito Vardy ha permesso ai Foxes di consolidare il primato in Premier League. La seconda della classe Tottenham, in virtù del successo sullo United, resta a meno 7, quando mancano 5 giornate al termine. Il tecnico capitolino che sta ricevendo solo elogi a fine gara ha fatto fatica a trattenere l’emozione per l’impresa dei suoi ragazzi, facendo così il punto sulla gara: “Sapevamo che quella di oggi sarebbe stata una partita importante. Bisognava non prendere gol e siamo stati bravi a coprire tutti gli spazi. Sono molto contento per i tre punti e per la nostra prestazione. Il Sunderland ha avuto le possibilità per pareggiare, è vero; ma abbiamo tenuto con ordine sino al raddoppio, arrivato nel recupero".

Tra le belle notizie della giornata c’è il ritorno al gol di Vardy, arma in più del Leicester: “Vardy? E' stato importante per noi anche nelle ultime gare: ha fatto diversi assist anche se non aveva segnato. Oggi è tornato al gol e questo è fondamentale per lui”.

Un sogno. Difficile definire diversamente la stagione del Leicester che però ora non può sbagliare per concludere in bellezza un’annata che sarà ricordata per sempre. A tal proposito Ranieri ha invitato i suoi a tenere alta la guardia: “La vittoria del titolo? Continuiamo a sognare ma dobbiamo restare concentrati sul pezzo. Siamo a un passo dalla qualificazione matematica in Champions League: prima conseguiamo questo obiettivo, poi penseremo al resto. Dobbiamo restare calmi e continuare così".

Difficile però trattenere le emozioni e rimanere impassibili di fronte, all’abnegazione e i sacrifici dei suoi ragazzi per un Ranieri che dopo il fischio finale non è riuscito a trattenere le lacrime: “Emozionato? Sì, tanto: è difficile in questo momento nascondere la mia gioia. Credo sia giusto è importante far vedere la propria felicità”.

 
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