Guizzo di Vardy, il Leicester batte il Sunderland e avvicina il titolo
Il lancio di Drinkwater è perfetto, calibrato perché la traiettoria della palla segua il movimento di Vardy. E' l'azione decisiva, che sblocca il match e cambia l'inerzia di un incontro fino allora intenso, senza esclusione di colpi. Minuto numero 65 della sfida tra il Sunderland e il Leicester: l'attaccante trova – finalmente – lo spazio giusto e s'infila nella difesa dei Black Cats. Fugge via lungo la corsia di sinistra, controlla la sfera d'esterno e brucia in velocità l'avversario, entra in area e d'interno destro insacca nell'angolino in basso alla destra del portiere.
Nel finale concede il bis e la sua rete è sentenza. Il ‘bomber operaio', la punta simbolo del miracolo costruito da Ranieri, l'uomo delle stelle e di una favola bella che Hollywood è pronta a portare sul grande schermo, prende per mano The Foxes e le conduce – un passo alla volta – verso il titolo della Premier.
Impresa storica, dinanzi alla quale anche i club più forti e ricchi d'Inghilterra hanno dovuto chinare il capo. Manchester City e Manchester United, Chelsea e Arsenal. Solo il Tottenham ancora resiste e tiene botta, con Harry Kane che rappresenta l'altra faccia della medaglia nella classifica cannonieri d'Oltremanica.
Onore agli Spurs e più ancora alla squadra di ‘Tinkerman' Ranieri che ai tempi del Chelsea era stato bistrattato dai media e adesso si prende una bella rivincita su chi lo definiva cotto, vecchio (nella concezione di far calcio), bollito, usato garantito e non certo garanzia di successo.
Mourinho: "Bravo, Claudio. Meriti di vincere la Premier"
La vittoria più bella per l'allenatore italiano è tutte nelle parole di José Mourinho che gli riconosce il giusto tributo per l'ottimo lavoro svolto: "Lo merita per la sua carriera, è una brava persona che rispetto – ha ammesso lo Special One -. Lo apprezzo molto e mi auguro che vinca la Premier".
