Rabbia social e insulti sul profilo di Simeone: “Tua figlia deve morire”
"Spero muoia quella bimba di merda". "Sarà una p… come la mamma?". "Ti scoppiasse tra le mani". Sono alcuni degli insulti pesanti rivolti a Diego Pablo Simeone che ha visto prendere d'assalto il profilo Instagram da pseudo-tifosi italiani. Detto che la mamma degli imbecilli è sempre incinta, prendersela con una piccola creatura che non ha alcuna colpa ed è nata da pochissime settimane è davvero da vigliacchi. Avrebbero il coraggio di ripetere le stesse offese muso a muso, occhi negli occhi con il Cholo? E, soprattutto, adesso che hanno sfogato la loro rabbia in maniera così becera si sentono davvero meglio?
A molti (per fortuna, non la maggioranza) sostenitori bianconeri, che mal hanno digerito la sconfitta (2-0) del Wanda Metropolitano, l'esuberanza mostrata dal tecnico argentino non è piaciuta. E così, oltre alla grande delusione per una prestazione e un risultato che rischiano di compromettere il passaggio ai quarti di finale, in Rete va in scena la gara ‘a chi la spara più grossa': nel mirino ci finisce quell'anima innocente nata di recente. Si chiama Valentina ed è venuta al mondo nello scorso mese di settembre e la sua immagine tenerissima non basta a fermare la stupidità degli odiatori seriali.
Perché tanta rabbia nei confronti di Simeone? Il modo in cui ha festeggiato il gol del raddoppio di Godin (rete che ha messo un'ipoteca sulla qualificazione) ha scatenato proteste e critiche. Cosa ha fatto di così disdicevole? Il Cholo s'è abbandonato a un'esultanza sguaiata, cafona quando – urlando per la gioia – s'è portato le mani sulle parti basse, ha inarcato in avanti il bacino con un gesto che lui stesso ha spiegato nel corso delle interviste.
Chiedo scusa per la maleducazione – ha ammesso Simeone quando gli hanno mostrato le immagini -. Non era rivolto alla Juventus e non era mia intenzione offendere. Era solo un modo un po' colorito per dire che la mia squadra ha gli attributi.