Quanto vale il Napoli dei titolarissimi? E’ costato meno dei 90 milioni di Higuain

Il Napoli incrocia di nuovo Gonzalo Higuain. Dopo le due sfide di aprile e dicembre scorso, dove il "Pipita" lasciò il segno con reti decisive, Hamsik e compagni ritroveranno l'argentino nei novanta minuti dell'Allianz Stadium. Arrivato in Italia nel luglio 2013 per 40 milioni di euro, Higuain è stato acquistato dalla Juventus tre anni più tardi grazie ad un investimento economico di 90 milioni: la famosa clausola rescissoria che il presidente De Laurentiis fissò a suo tempo, per cercare di scoraggiare le società interessate alla punta albiceleste.
Una cifra importante, quella spesa dalla società di Andrea Agnelli, che è stata messa impietosamente a confronto con il valore economico degli undici giocatori che Maurizio Sarri molto probabilmente schiererà nel big match di Torino. La somma di ciò che ha speso De Laurentiis per ogni singolo cartellino degli ormai celebri "titolarissimi" del Napoli, non arriva infatti ai 90 milioni di euro spesi dalla dirigenza piemontese per Higuain.

Gli investimenti di De Laurentiis
Mentre la Juventus ha dovuto sborsare per Wojciech Szczesny quindici milioni di euro, il Napoli ha invece fatto un investimento meno oneroso spendendo 2 milioni per il cartellino di Pepe Reina. Davanti al portiere spagnolo, ci sono invece Elseid Hysaj, Raul Albiol, Kalidou Koulibaly e Mario Rui: quattro giocatori per i quali il club campano ha speso poco meno di 45 milioni di euro.
Criticato spesso dai propri tifosi, De Laurentiis ha saputo comprare a prezzi relativamente bassi e valorizzare molti giocatori della sua rosa, che oggi potrebbero garantirgli delle super plusvalenze. Basti pensare anche agli altri due reparti. A centrocampo, per Allan, Jorginho e Hamsik, il numero uno partenopeo ha complessivamente speso 26,5 mln, mentre in attacco Callejon e Mertens sono costati entrambi 9,5 milioni di euro, con Lorenzo Insigne che è invece cresciuto nel vivaio e che al club non è dunque costato nulla.