Qatar 2022: anche per Blatter si deve giocare in inverno
ABU DHABI. Negli Emirati Arabi si sta disputando il Mondiale per Club 2010 ed ovviamente è presente il numero uno della FIFA, ovvero Josep Blatter. Mentre si attende la serata di sabato per sapere chi alzerà la coppa fra l'Inter ed i sorprendenti congolesi del Mazembe, i cronisti ne hanno approfittato per intervistare Blatter, a proposito dei campionati del mondo di calcio che si giocheranno in Qatar nel (per il momento comunque lontano) 2022. Già il giorno stesso dell'assegnazione ci sono state molte polemiche per la scelta di assegnare una manifestazione così importante ad un paese che per quanto sia ricco e possa mettere a disposizione struttre lussuose non ha abbastanza stadi (si giocheranno alcune partite fori dai confini nazionali infatti) e soprattutto non è certo climaticamente il massimo visto che solitamente si gioca d'estate.
In Qatar infatti nei mesi estivi la temperatura può superare anche i cinquanta gradi e non bisogna essere dei geni per capire che tutto questo comprometterebbe notevolmente il normale svolgersi degli incontri. Il primo a redersene conto ed a fare una dichiarazione importante è stato Franz Beckenbauer, che disse subito che i mondiali 2022 si giocheranno fra gennaio e febbraio. A dargli man forte poi ci ha pensato subito Michel Platini, presidente dell'Uefa, che voleva più che altro salvaguardare la salute dei giocatori e non esporli a rischi. Anche Blatter adesso si è detto d'accordo dichiarando: "Appoggio completamente la proposta di giocare in inverno. Lo dico pensando a giocatori e pubblico". I primi mondiali invernali dunque sembrano molto probabili.