Psg, Unai Emery esclude ancora Ben Arfa: il francese può già partire a gennaio

In estate ha preferito scegliere Parigi, piuttosto che Milano, perché sicuro di potersi ritagliare uno spazio importante nel club campione di Francia. A distanza di poche settimane, però, il rimorso per aver detto no a Inter e Milan è diventato insopportabile. Dopo aver trascinato il Nizza in Europa League, Hatem Ben Arfa sta infatti vivendo la sua personale crisi con la maglia del Paris Saint-Germain: club che lo ha ingaggiato a parametro zero nello scorso luglio. Complice il rapporto poco idilliaco con Unai Emery, il 29enne franco-tunisino ha visto pochissimo il campo in queste prime settimane a Parigi, finendo addirittura per essere escluso dalla lista dei convocati in due gare di Ligue 1 e per l'esordio in Champions League contro l'Arsenal. Un totale di 152 minuti giocati che, di certo, non ha messo di buon umore il talentuoso attaccante.
La rottura con l'ambiente parigino
A far tracimare il vaso è stata l'ultima goccia: ovvero, l'ultima esclusione di Unai Emery. L'ex tecnico del Siviglia ha infatti messo da parte Ben Arfa, anche per l'imminente sfida contro il Dijon: "Non è stato convocato, così come era successo con il Caen, per ragioni sportive – ha spiegato l'allenatore – Per me è un giocatore come gli altri e non c'è altro da aggiungere". Nessuno sconto e nessun favore, dunque, per Hatem Ben Arfa che arriva da un periodo difficile e da altre dure parole del suo tecnico: "Se non l'ho convocato è perchè non è in forma – ha dichiarato Unai Emery alcuni giorni fa – Ben Arfa deve perdere peso e non mi piace il suo comportamento in allenamento". La rottura con l'ambiente parigino, a questo punto rimette in vetrina il giocatore cresciuto nelle giovanili del Lione. Gennaio è dietro l'angolo e, alla riapertura del mercato, Ben Arfa potrebbe anche lasciare Parigi.