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Pronta la festa per Alvaro Recoba: l’ex Inter si ritira dal calcio giocato

Ancora poche ore e l’indimenticato giocatore nerazzurro darà il suo addio al calcio, giocando l’ormai consueta partita celebrativa in mezzo a tanti ex compagni. A Montevideo, infatti, arriverà anche una folta delegazione di ex interisti capitanati da Bobo Vieri.
A cura di Alberto Pucci
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Un pezzo di storia nerazzurra, è pronta per essere archiviata. A quarant'anni compiuti, uno degli idoli assoluti della tifoseria interista è pronto a dire stop. Dopo Javier Zanetti, anche il "Chino" ha infatti deciso di dire basta, di appendere le scarpe al chiodo e di salutare il magico mondo del calcio. Lo farà ufficialmente nelle prossime ore con una partita celebrativa nella quale, in mezzo a tanti amici ed ex compagni, regalerà le sue ultime giocate con quel piede sinistro che in pochi hanno avuto la fortuna di possedere. Allo stadio Nacional di Montevideo, infatti, ci saranno molti campioni che hanno percorso insieme a Recoba una buona parte di carriera. Tra questi, ovviamente, anche una folta delegazione nerazzurra composta da Zamorano, Zanetti, Veron, Toldo, Kily Gonzalez e Bobo Vieri: ex goleador interista che, all'uruguaiano, deve molti dei gol fatti in carriera con la maglia dell'Inter.

La lungimiranza di Massimo Moratti

"Recoba non è un semplice calciatore, è il calcio. I giocatori normali non fanno quelle cose". Fu Massimo Moratti ad innamorarsi di lui e a portarlo in Italia nel lontano 1997. Un acquisto azzeccato, quello dell'allora presidente nerazzurro, che ebbe modo di gioire per il Chino sin dalla sua prima apparizione in campionato: il 31 agosto 1997, a San Siro, contro il Brescia. Con l'Inter in svantaggio di un gol, Recoba entrò al posto di Maurizio Ganz e siglò una doppietta che è rimasta nella storia del club milanese: due conclusioni dalla distanza, ovviamente di sinistro, che mandarono in delirio il "Meazza" e fecero scoprire al campionato italiano un nuovo incredibile talento. Si ricordano di lui anche a Venezia, dove i tifosi lo applaudirono in coppia con Maniero e dopo una splendida tripletta con la quale castigò la Fiorentina di Batistuta, e a Torino: l'ultima sua formazione italiana, prima del rientro in patria. "Sono orgoglioso che tanti campioni facciano di tutto per essere presenti alla mia partita d'addio – ha dichiarato recentemente Recoba – Sono sicuro che per me sarà un momento indimenticabile".

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