Alla fine ha vinto il Manchester United, con merito, il big match della quinta giornata di Premier che ha visto la conferma della supremazia del City e la crisi certificata di un Chelsea che è stato sconfitto anche dall'Everton. All'Old Trafford si è vista una doppia partita: primo tempo abulico, noioso, giocato male da entrambe le squadre più preoccupate a non perdere ulteriori punti che a cercare la via del gol e del successo. Ma la ripresa regala emozioni a go-go, spettacolo e soprattutto gol. Merito di un van Gaal che nell'intervallo scuote i suoi e li riporta in campo con un'altra mentalità: al 49′ su schema da punizione il primo dolore per Mignolet con il tiro da fuori area di Blind. Poi il rigore di Herrera su un fallo sacrosanto in area di rigore. Gara in ghiaccio e United che tira il freno a mano. Errore madornale perché nel finale è il Liverpool a rientrare nel match con una spettacolare rovesciata di Benteke che anticipa di due minuti il colpo del ko firmato dal giocatore più atteso, Martial.

Formazioni ufficiali
Manchester United: De Gea; Darmian, Smalling, Blind, Shaw; Carrick, Schweinsteiger; Mata, Herrera, Memphis; Fellaini.

Liverpool : Mignolet, Clyne, Skrtel, Lovren, Gomez, Lucas, Can, Milner, Firmino, Ings, Benteke

Primo tempo – Non è stato di certo un primo tempo di gran spettacolo all'Old Trafford dove Manchesteer e Liverpool hanno pensato a non subire prima che attaccare. La posta in palio è molto alta: chi perde è ancora più distaccato dalla vetta comandata da un indisturbato Manchester City. Ma più dei reds di Rodgers sono i diavoli di Van Gaal a deludere nei primi 45 minuti di gioco. I padroni di casa non riescono mai a essere pericolosi in area avversaria mentre il Liverpool, ripieno di assenze che pesano come macigni sulle dinamiche di gioco, si limita a un match attendista, di rimessa e senza affanni. Ne nasce un primo tempo avaro, giocato da due squadre lunghe e lente soprattutto a centrocampo. E zero gol.

Secondo tempo – Si riparte con un altro piglio soprattutto per i red devils e non è un caso se solo dopo 4 minuti di gioco il risultato si sblocca e la gara si accende. Il Liverpool ritorna in campo convinto di poter gestire ancora il match in attesa della zampata decisiva ma è il Manchester a trovare la via del gol, direttamente su uno schema da calcio di punizione. Al 49′ dal lato sinistro dell'area dei reds la palla arriva al limite a Blind che dalla lunetta colpisce al volo con la sfera che si infila alle spalle di Mignolet. Old Trafford che esplode e United che si sblocca psicologicamente sfiorando il raddoppio.

La reazione del Liverpool porta il nome di Danny Ings che per due volte sfiora il gol del pareggio. Al 57′ il suo tiro dalla sinistra viene parato in modo plastico da De Gea e  al 63′ il suo destro viene respinto dalla difesa. Il Liverpool sembra crederci ma non ha fortuna quando al 70′ Gomez commette un veniale fallo di rigore in area dello United e dal dischetto è Herrera a non fallire il colpo del 2-0 dagli undici metri.

Cinque minuti prima era arrivato il momento per Martial di scendere in campo al posto di Mata.

Nel finale il Manchester United paga la foga e la dedizione alla causa per trovare il vantaggio e il Liverpool cresce. Tanto che all'84' è Benteke ad inventarsi uno strepitoso gol: dopo una serie di rimpalli in area United la palla arriva all'attaccante di Rodgers che spalle alla porta si inventa una forbice strepitosa infilando il pallone nel ‘sette' con un incolpevole De Gea impalato a guardare: gara che si riapre. Non passa nemmeno il tempo per i tifosi di Liverpool di esultare che l'Old Trafford si infiamma di nuovo dopo soli 2 minuti. Questa volta è l'ultimo entrato, Martial a trovare la via della rete: una serpentina in area palla al piede e preciso rasoterra di destro sul palo più lontano che brucia ancora una volta Mignolet. Un gol d'autore per uno dei giocatori più attesi del match.

TABELLINO

Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Darmian, Smalling, Blind, Shaw; Carrick(72’ Schneiderlin), Schweisteiger; Mata (65’ Martial), Herrera, Depay (46’ Young); Fellaini. All. van Gaal

Liverpool (4-3-1-2): Mignolet; Clyne, Skrtel, Lovren, Gomez; Emre Çan, Lucas (88’ Moreno), Milner; Firmino (65’ Ibe); Ings (74’ Origi), Benteke. All. Rodgers

Arbitro: Michael Oliver

Gol: 49’ Blind (M), 70’ rig. Herrera (M), 84’ Benteke (L), 86’ Martial (M)

Note: ammoniti Clyne (L), Darmian (M), Milner (L)