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Premier, Liverpool-Leicester 4-1: Klopp serve il poker a Ranieri

Ad Anfield il Liverpool dà spettacolo e batte i campioni d’Inghilterra. Doppietta di Firmino, gol di Mané e Lallana. Inutile il solito centro di Vardy.
A cura di Alessio Morra
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Il Liverpool si conferma ammazza-grandi. Klopp dopo aver vinto 4-3 in casa dell’Arsenal alla prima giornata ad Anfield ha sconfitto per 4-1 il Leicester. La squadra di Ranieri è stata travolta da Mané e Firmino, grandi protagonisti dell’incontro. Il Liverpool sale a quota 7 punti riaggancia i Gunners e si rimette in scia a Tottenham e Manchester United. Il Leicester, alla vigilia dell’esordio in Champions League, si lecca le ferite. Ranieri ha solo quattro punti. Un anno fa in tutto il campionato perse solo tre partite, adesso ne ha già perse due nelle prime quattro giornate.

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Il solito Mané – A Liverpool la sfida era attesa. Un po’ perché l’avversario era prestigioso, ma soprattutto perché oggi è stata inaugurata la nuova tribuna ad Anfield, che sui social nel corso del match con il Leicester ha creato più di una polemica. Perché secondo i soliti ‘twittatori’ la telecamera sembrava che fosse stata messa quasi sul tetto della nuova tribuna. Quella sull’inquadratura è stata l’unica discussione possibile su quest’incontro. Perché in campo il Liverpool ha avuto vita facile ed ha vinto in modo meritatissimo contro la squadra di Ranieri. Il predominio territoriale dà i suoi frutti quando all’11’ Milner serve Firmino, che con un tocco intelligente si libera di Huth e da buona posizione non sbaglia. Con un po’ di spazi a disposizione i ‘Reds’ vanno a nozze, Sturridge va vicino al raddoppio, che arriva poco dopo la mezz’ora. Il marcatore è il senegalese Mané, a segno già contro l’Arsenal nella prima di campionato. La partita sembra quasi chiusa, ma un incredibile errore di Lucas riapre i giochi. Il brasiliano commette una sciocchezza e serve un assist a Vardy, che a porta vuota insacca, 2-1.

Poker di Firmino – Nella ripresa Ranieri si gioca la carta Musa. Il Leicester ci prova, ma i sogni di rimonta vengono spezzati da una prodezza di Lallana. Il centrocampista, a segno anche con la nazionale inglese la scorsa settimana, con un destro perfetto mete il pallone all’incrocio e firma il 3-1. Poi tanta lotta, Vardy con una spallata spacca l’arcata sopraccigliare a Mignolet, che è costretto a un pit stop. Allo scadere arriva il poker di Firmino, che sfrutta un assist al bacio di Mané e un’uscita a metà campo di Schmeichel.

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