Premier, il Leicester di Ranieri punisce il Chelsea di Mourinho e vola in vetta
Il Monday Night inglese ha confermato il Leicester re di Premier: la squadra di Claudio Ranieri è riuscita infatti a battere il Chelsea dei campioni guidati da Mourinho, sempre più sprofondato in una crisi che non sembra conoscere fine. Dopo il 2-1 firmato Vardy – Mahrez, il Leicester ritrova la vetta solitaria in classifica rimettendo dietro di sè l'Arsenal di Wenger. Per i Blues notte fonda: con soli 15 punti in 16 partite e 9 sconfitte all'attivo sono ad un punto dalla zona retrocessione che adesso diventa un vero e proprio problema con cui fare i conti.
Nel segno di Vardy – Un vero e proprio testacoda capovolto. Non il Chelsea dei Diego Costa, Hazard, Oscar e Falcao a dominare la scena ma il Leicester dei Vardy, Mahrez e Albrighton a dare lezione di gioco e di risultati ai più osannati Blues. Con Ranieri che per una sera si toglie anche la soddisfazione di impartire un po' di calcio al ‘maestro' Mourinho già suo acerrimo rivale tra le fila della Serie A quando il primo guidava la Juventus e il secondo l'Inter. Un feeling tra i due tecnici mai sbocciato con il portoghese arrogante e baldanzoso dall'alto di una squadra che non temeva avversari e il tecnico romano alle prese con la ricostruzione juventina.
La vendetta di Ranieri – Oggi, il destino ha compiuto il suo giro completo, con la classica vendetta consumata fredda, attraverso la legge del contrappasso e l'oramai ex Special One uscire col capo chino dal campo, sconfitto dall'antico rivale. "Non sono bollito" aveva detto Ranieri nelle scorse settimane quando si parlava del suo Leicester come una bella sorpresa e nulla più: oggi a 16 turni dal via ha 35 punti, 22 reti subite e 34 segnate, vantando il miglior attacco e il capocannoniere del torneo (Vardy con 15 centri). Numeri da brivido che paragonati a quelli dei Blues (14 punti, 18 reti fatte e 26 subite) danno la grandezza di quanto questa squadra sia una realtà concreta e non più una meteora.
Profondo Mou – Per Mourinho adesso si fa davvero dura cercare di spiegare e giustificare una caduta libera che ha portato il Chelsea ad un passo dalla zona retrocessione. Anche lo Special One sta diventando indifendibile davanti ai tifosi più vicini al portoghese. Inspiegabile l'incapacità della squadra nel riuscire ad esprimersi all'altezza della rosa a disposizione, impensabile che così continuando il portoghese rimanga in sella alla barca che affonda.
Risultati 16a giornata: Norwich-Everton 1-1, Crystal Palace-Southampton 1-0, Manchester City-Swansea 2-1, Sunderland-Watford 0-1, West Ham-Stoke City 0-0, Bournemouth-Manchester United 2-1, Aston Villa-Arsenal 0-2, Liverpool-West Bromwich 2-2, Tottenham-Newcastle 1-2, Leicester-Chelsea 2-1.
Classifica: Leicester 35; Arsenal 33; Manchester City 32; Manchester United 29; Tottenham, Crystal Palace 26; Watford 25; West Ham, Liverpool 24; Everton, Stoke City 23; Southampton 21; West Bromwich 20; Bournemouth, Newcastle 16; Chelsea 15; Swansea, Norwich 14; Sunderland 12; Aston Villa 6.
