Pogba sposa Adidas, stesso sponsor della Juve: adesso potrebbe restare
Paul Pogba ha sposato Adidas. In attesa di prolungare il proprio flirt con la Juventus. Tutto infatti porta a pensare che a Torino si stia lavorando per tenere il campione francese in bianconero a lungo, malgrado le sempre più pressanti lusinghe di mercato che circondano il centrocampista oramai da mesi. Ma l'ultima notizia potrebbe essere determinante: oggi l'Adidas ha ufficializzato l'entrata del giocatore tra i principali testimonial del suo marchio, lo stesso che anche la Juventus ha rinnovato. Due indizi che non fanno una prova ma poco manca. Proprio lo sponsor, infatti, potrebbe ‘aiutare' il club a tenere Pogba in un intento condiviso e con esiti positivi (soprattutto a livello economico) che soddisfino tutti i protagonisti.
Un ‘triangolo' Juventus-Pogba-Adidas che sarebbe la risposta concreta alle voci che vorrebbero il francese partire la prossima estate per lidi lontani da Torino e dall'Italia. Su Pogba ci sono da tempo club di Premier, di Liga, di Bundesliga. Tutte con le proprie armi da esporre per l'assalto finale, al momento giusto. Tutte con valanghe di soldi e di prospettive allettanti per uno dei giocatori più forti e richiesti della Juventus. Che difficilmente riuscirà a trattenere Pogba. Fino ad oggi.
Perché l'alleato numero 1 dei bianconeri è il colosso dell'abbigliamento sportivo, Adidas, sponsor tecnico anche dei bianconeri e che è riuscito a concludere un rapporto commerciale con il giocatore quale testimonial. Proprio Adidas, dunque potrebbe esser sceso in campo per far sì che vi siano solide premesse perché il rapporto Pogba-Juventus resti saldo e lontano dalle sirene di mercato.
Ma la scelta di unire la propria immagine ad Adidas potrebbe però celare anche l'altra parte (oscura) della medaglia di mercato. Lo sponsor non solo ha come partner la Juventus ma anche il Chelsea, il Real Madrid, il Bayern Monaco, non a caso tra le principali richiedenti di Pogba. Una doppia lettura dunque: il francese con questa mossa potrebbe sentirsi ancor più legato al destino bianconero, oppure, stra preparando i ponti verso club che riempirebbero d'oro la Juventus e che avrebbero corsie preferenziali da parte dello sponsor.
Chi resterebbe fuori dai giochi a questo punto potrebbero essere Paris Saint Germain e Barcellona, ‘in mano' alla Nike, la storica concorrente di Adidas. Le eccezioni – di stelle sponsorizzate da case differenti rispetto a quella del club di appartenenza – si contano sulle dita di una mano e quella più famosa è rappresentata da Messi (anche lui uomo-Adidas) nel Barcellona (club-Nike). Ma la Pulce, si sa, è l'eccezione che conferma la regola.
