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Guardiola vuole Bonucci e Pogba, il City prepara 100 milioni. Ma basteranno?

Il tecnico spagnolo, che a fine stagione lascerà il Bayern per volare in Inghilterra, ha chiesto al club uno sforzo per il difensore e il centrocampista della Juventus. Difficile da Torino cedano, per 100 milioni al massimo possono trattare solo per il francese che piace anche al Chelsea di Conte.
A cura di Maurizio De Santis
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I club della Premier alle grandi manovre. Manchester United, City e Chelsea (ironia della sorte, le tre deluse della stagione in corso in Premier) si preparano ai colpi da piazzare nella prossima estate provando a far spese in Italia. Mourinho, Guardiola e Conte hanno già tracciato la lista delle trattative da intavolare evidenziando alcuni nomi in particolare: Nainggolan (che piace a Old Trafford come ai Blues), Higuain (l'argentino del Napoli seguito dai londinesi che sognano un attacco assieme a Cavani) e poi i gioielli della Juventus, Bonucci e Pogba. Pep, che a fine stagione lascerà il Bayern Monaco per approdare ai Citizens, ha chiesto al club di fare il possibile per strappare alla ‘vecchia signora' il difensore e il centrocampista.

Quanto offre il Manchester? Cento milioni di euro per entrambe, come racconta il tabloid Daily Mail: 70 per il francese e 30 per il centrale. Difficile che la Juve accetti considerato che la sola quotazione del ‘polpo' è di almeno 90 milioni e che non c'è intenzione di privarsi di calciatori che rappresentano le colonne della formazione di Allegri.

 

"Bonucci è uno dei miei giocatori preferiti, da sempre", ha ammesso il tecnico iberico in occasione del confronto in Champions con i bianconeri. Quasi un'indicazione di mercato alla prossima dirigenza che dovrà comporre il mosaico di calciatori da consegnare al neo manager per trovare, finalmente, la consacrazione anche in Europa, in particolare nella massima competizione continentale. La posizione della Juventus? E' ferma, nemmeno c'è bisogno di arroccarsi come ammesso dall'ad Marotta poco tempo fa: "Non ci preoccupano le voci – ha ammesso a Mediaset Premium -, siamo molto sereni. Quando grandi allenatori parlano bene dei nostri giocatori non possiamo che essere felici e soddisfatti, la Juve però non vende i suoi giocatori a meno che non lo chiedano loro".

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