Pogba: “Se chiama Mourinho non so cosa può succedere”
Paul Pogba strizza l’occhio al Manchester United. Il francese, che dopo la finale persa agli Europei è volato negli Stati Uniti per godersi le sue vacanze parlando con la Espn, ha lanciato un messaggio ai ‘Red Devils’ e a José Mourinho: “Il Manchester United è stata la mia prima famiglia. Se chiama Mourinho? Per il momento sono alla Juve e sono felice in bianconero, ma non so cosa succederà”. Dopo aver assistito alla consegna degli Espys 2016 il ventitreenne centrocampista juventino ha reso merito a Cristiano Ronaldo e ha detto che gli assegnerebbe il Pallone d’Oro: “Mi piacciono molto sia lui sia Messi, mentre Griezmann ha disputato un anno meraviglioso, ma Cristiano ha vinto Champions ed Europeo”. Prima di lasciarlo andare quelli della Espn hanno fatto vedere al francese le maglie della Juventus, del Real e dello United. A proposito della sua squadra attuale ha detto: “Questa è la mia squadra, la mia famiglia, dove sto giocando e dove sono a mio agio”, Pogba è stato un po’ distaccato nei confronti dei ‘blancos’: “Hanno vinto la Champions quest’anno, sono un grande club”, mentre a riguardo dello United ha ribadito i concetti di famigli e si è lasciato andare a ricordi del passato.
Con Mourinho il Manchester United vuole tornare a vincere la Premier League e pure in Europa, anche se i ‘Red Devils’ quest’anno giocano l’Europa League. Mou nel giorno della presentazione ha detto che arriveranno complessivamente solo quattro nuovi calciatori. Fin qui sono giunti Zlatan Ibrahimovic, uno dei top player mondiali, e l’armeno Mkhitaryan, tra l’altro entrambi assistiti da Mino Raiola, che è il procuratore anche di Pogba per il quale, secondo fonti inglesi, sarebbero stati offerti alla Juventus 123 milioni di euro, una cifra incredibile; al giocatore sarebbe stato proposto un contratto di cinque anni a 13 milioni netti.
