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Manchester United, Mourinho si presenta: “Sono qui per vincere”

Mou, che a parole punta sul bel gioco, annuncia l’arrivo di altri due acquisti: “Finora abbiamo preso un paio di grandi calciatori, ne arriveranno altri due entro il 31 agosto”.
A cura di Alessio Morra
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José Mourinho con il solito piglio si è mostrato per la prima volta ufficialmente da allenatore del Manchester United. Il portoghese, che deve riportare ai vertici i Red Devils, ha già avuto in dono Zlatan Ibrahimovic e l’armeno Mkhitaryan. Mou in conferenza stampa ha detto che il suo United se vuole vincere il campionato dovrà giocar bene. E chissà se sono iniziati i bluff dello Special One, che ha vinto tantissimo in carriera, ma raramente le sue squadre hanno espresso un bel gioco:

Lavoriamo per cercare di tornare in Champions, concentrandoci su cosa non è andato negli ultimi anni. Noi punteremo sul gioco. Perché si può vincere una breve competizione, un paio di gare, senza giocare bene. Ma un campionato lo vinci solo giocando bene. Noi dobbiamo rendere orgogliosi i tifosi. Voglio sentire ognuno di loro cantare durante ogni match. Non riusciremo a conquistare tutto, ma dobbiamo provarci.

Per non dimenticare le sue abitudini il portoghese ha lanciato una frecciatina a Wenger, ma se l’è presa forse anche con Pochettino, che era il suo concorrente per la panchina del Manchester. Mou inoltre sostiene di non avere nulla da dimostrare a nessuno:

Non ho nulla da dimostrare. Ci sono allenatori che non vincono titoli da dieci anni. Altri che non hanno mai vinto. L’ultima volta per me è stata solo un anno fa. Quindi se io devo dimostrare qualcosa, immaginate gli altri. Non devo dimostrare nulla a nessuno, ma solo a me stesso. Non sarei mai in grado di lavorare senza vittorie, è nella mia natura. Io sono un vincente.

Sir Alex ha sponsorizzato Mourinho, a cui per ora ha dato solo consigli extra-calcistici. Si è parlato anche di Ryan Giggs, che ha deciso di lasciare il Manchester dopo ventinove anni. Mou ha ribadito che le porte di Old Trafford per lui sono sempre aperte:

Cosa mi ha detto Ferguson? Innanzitutto di portare l’ombrello ed è incredibile il fatto che ieri stava piovendo sul campo d’allenamento, quindi è stato un buon consiglio. Il secondo è stato quello di portare la mia solita bottiglia di vino: avremo molte occasioni per passare del tempo insieme. Giggs? Poteva essere ciò che voleva nel club, ma ha preso una decisione coraggiosa. Esattamente come me al Barcellona. Per Giggs è semplice passare da vice ad allenatore, ma non è stato facile lasciare casa sua. Se vorrà tornare le porte sono aperte.

Infine si è parlato di mercato. Sono arrivati già Ibrahimovic e Mkhitaryan. Entro il 31 agosto arriveranno altri due acquisti. In partenza Mata e Darmian:

Preferisco giocatori specifici per un solo ruolo, al massimo uno o due possono essere flessibili. Abbiamo individuato quattro obiettivi. Il quarto giocatore non arriverà prima del 31 agosto. Chi vuole ansasene è libero di andare, ma noi adesso non dobbiamo pensare al mercato. Presto arriverà il terzo obiettivo e poi il quarto giocatore, ma non c’è fretta.

Mou con la maglia dello United a Old Trafford.
Mou con la maglia dello United a Old Trafford.
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