Plizzari, Larsen, Colidio e Kean tra i 60 migliori ‘Millenials’
Sta per scoccare in modo già definitivo il momento dei ‘Millennials’, cioè quei giocatori nati dal 2000 in poi. Alcuni di essi hanno avuto modo già di mettersi in luce in questi ultimi mesi, è successo soprattutto a Moise Kean, che dopo aver esordito e segnato con la Juventus ora è in forza al Verona. Il ‘The Guardian’ ha stilato un elenco dei 60 migliori millenials del mondo. Nell’elenco c’è un solo italiano: il portiere di proprietà del Milan Plizzari, ma le società della Serie A sono comunque ben rappresentate.
Plizzari e Larsen
Alessandro Plizzari, ribattezzato il nuovo Donnarumma, anche se ha solo un anno in meno, lo scorso anno è stato protagonista al Mondiale Under 20, le sue parate regalarono all’Italia uno storico terzo posto. Adesso si sta facendo le ossa con la Ternana in Serie B. Tra i migliori 60 c’è anche un altro giocatore del Milan il norvegese Jorgen Strand Larsen, che sta crescendo nella Primavera con Gattuso.
I talenti delle romane e dell’Inter
Tra i più bravi c’è Moise Kean, che non ha bisogno di presentazioni. Nell’elenco anche il belga dell’Inter Flor Van Den Eynden, preso lo scorso gennaio dai nerazzurri. Dell’Inter è anche l’argentino Facundo Colidio. Mentre le romane si difendono con Pedro Neto, che la Lazio ha soffiato a tante grandi squadre sborsando complessivamente 17 milioni di euro, e con Keres Masangu, pagato solo 180mila euro dalla Roma.
Weah, Vinicius e Garre
Il nome più noto tra quelli proposti dal ‘The Guardian’ è però quello di Timothy Weah, figlio del grande George ex milanista e oggi presidente della Liberia, che con il Psg ha già segnato tanto in Youth League. Da evidenziare anche Vinicius Junior, l’astro nascente del calcio brasiliano già preso dal Real Madrid. Ma attenzione anche a Benjamin Garre, un predestinato secondo Guardiola, e al portiere Christian Fruchtl del Bayern Monaco.
