Pioli non digerisce la sconfitta: “Episodi decisivi, c’erano due rigori per noi”
E’ uno Stefano Pioli molto amareggiato quello che si è presentato ai microfoni di Mediaset Premium nel post partita di Juventus-Inter. Al tecnico nerazzurro resta l’amaro in bocca per una partita decisa a suo giudizio dagli episodi, ovvero una disattenzione in occasione del gol di Cuadrado, e alcune decisioni arbitrali non condivise. Queste le parole dell’allenatore che non lasciano spazio a dubbi: “Il gol subito? Non eravamo nelle posizioni preparate e abbiamo lasciato una zona importante scoperta. Poi mi sono arrabbiato perché ci sono state decisioni penalizzanti in area juventina anche abbastanza evidenti, mi spiace perché i modi per prendere decisioni diverse. Gli episodi fanno la differenza, noi li avevamo creati ma son stati giudicati male. C'erano due rigori per noi, quello di Chiellini su Icardi e l'entrata in area di Mandzukic con l'addizionale davanti”.
E a proposito delle valutazioni del direttore di gare sugli episodi citati, Pioli fornisce la sua opinione dettagliata, spiegando il suo punto di vista all'opinionista Cesari: “Noi abbiamo creato, ma le decisioni non ci hanno favorito. Le immagini credo siano chiare, Mandzukic interviene ed è rigore. Icardi aveva preso il tempo per me, poi il calcio è bello per questo. Chiellini ha perso l'uomo e ha alzato il gomito per fermare Icardi, posso dirlo perché sono stato difensore. Il fallo di Mandzukic? La palla rimane lì e Mandzukic non la tocca. Per me il rigore è netto, la corsa di Icardi è interrotta. Ci sono situazioni che vanno interpretate diversamente”.
Polemiche a parte, Pioli comunque conclude guardando il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo pagato un errore a caro prezzo, la prestazione è stata ottima contro la squadra più forte, ci stiamo avvicinando, siamo una squadra. Peccato per quella nostra disattenzione, poi fare gol alla Juve quando sono così attenti e fisici. Dovevamo prendere decisioni più concrete e non ci siamo più riusciti”.
