Perin sfortuna e record: prima di rompersi il crociato era il portiere con più parate

Il Genoa sta raggiungendo finalmente le zone più tranquille della classifica, lontano dai della zona retrocessione. Un cammino complicatosi con gli ultimi mesi in cui il Grifone ha perso terreno e punti rischiando di trasformare l'anno in una stagione maledetta. E invece, anche grazie all'ultimo successo esterno contro il Sassuolo, i rossoblù hanno compiuto un importante colpo di reni rialzando la testa. Non si può certo cancellare la prima parte di stagione davvero opaca, ma adesso la squadra di Gasperini ha ripreso il cammino che aveva caratterizzato la scorsa stagione. Anche grazie a Mattia Perin che si è riconfermato tra i migliori giovani portieri del panorama nazionale.
Il Genoa è tornato a sorridere e i tifosi rossoblù possono godersi finalmente una serie di risultati utili ed un bel gioco, con la soddisfazione del tecnico Gian Piero Gasperini, nella Genova del Grifone un'autentica icona della panchina. Una festa, che diverrà realmente tale con la matematica salvezza, rovinata però dalla brutta notizia dell'infortunio a Perin per la rottura del crociato. La notizia, oltre a fare male al Genoa, ha fatto male anche alla Nazionale di Antonio Conte, che adesso dovrà cercare un sostituto da portare ad Euro 2016, visto che per il portiere – operatosi oggi – ci vorranno almeno 6 mesi di assoluto stop.
Un infortunio che arriva in un momento d'oro proprio per Mattia Perin. Il portiere del Genoa, infatti, è l'estremo difensore che ha effettuato più parate in Serie A dalla stagione 2012/2013 fino a quella attuale. Ha difeso la porta del Grifone con 447 interventi, segno di grande capacità tra i pali (anche con il Sassuolo, malgrado l'infortunio è risultato decisivo per la vittoria) ma anche segnale che il reparto difensivo di Gasperini è stato il vero tallone d'Achille della squadra.