Italia, con Perin out Conte deve scegliere: Marchetti, Padelli o Donnarumma
Dopo la notizia shock dell'infortunio grave a Mattia Perin si è aperto subito il toto portiere per i prossimi Europei 2016 in Francia. Ovviamente il numero 1 resta e resterà Gigi Buffon ma dietro al campione bianconero è già aperta la bagarre per capire che rivestirà il ruolo di vice. Molti pretendenti, poche certezze e qualche idea suggestiva che potrebbe anche solleticare la voglia di Antonio Conte di stupire un po' tutti in vista delle prossima convocazioni. Sirigu, insieme al portiere dei campioni d'Italia è sicuro del proprio posto malgrado giochi poco con il Psg e quindi la caccia è aperta: Padelli, Donnarumma, Marchetti i tre nomi più gettonati.
Per il portiere della Lazio sarebbe un ritorno in azzurro dove non ha mai definitivamente sfondato. Un tempo era stato proprio lui il secondo dietro la colonna Gigi Buffon, prima che il trasferimento al PSG di Sirigu rendesse il portiere sardo il vice e il numero due dell'Italia. Con la Lazio che non naviga in buone acque ci vorrà tanto per convincere Conte di essere ancora un portiere capace di fare la differenza, ma l'estremo bianconceleste le qualità le ha. E anche l'esperienza adatta: Marchetti ha giocato undici gare con l'Italia, ma è stato convocato per l'ultima volta solamente il 22 marzo del 2015, sempre a causa dell'infortunio di Perin.
Alternativa concreta potrebbe essere Padelli portiere del Torino convocato l'ultima volta a novembre per la gara amichevole contro la Romania. Meno esperto, più giovane, non è mai sceso in campo, ma ha fatto parte del gruppo azzurro per diverse gare di qualificazione all'Europeo, per svariate amichevoli. E' più uomo di Conte di Marchetti (che ha dato molto con Prandelli come Ct) e gode di buona stima.
Infine l'idea più intrigante: Gigi Donnarumma. Il portierone del Milan sbocciato in inverno e messo in prima squadra da Mihajlovic potrebbe cogliere la sua prima importantissima convocazione in azzurro per gli Europei 2016. Anche Conte lo ha potuto vedere di persona nel recente derby d'Italia di San Siro che è costato la panchina a Mihajlovic. Donnarumma rappresenta il sicuro futuro, difficile al momento capire se potrebbe reggere le pressioni anche nel presente.
