Perché la Spagna può essere esclusa dal Mondiale (e l’Italia può sperare)
Ingerenze del governo nel processo elettorale della Federcalcio spagnola. E' questo il motivo che potrebbe spingere la Fifa a sospendere la Rfef e, contestualmente, a escludere la Spagna dalla prossima edizione del Mondiale di Russia 2018. La notizia emersa nei giorni scorsi trova ulteriore risalto nelle parole dell'ex presidente della Federazione iberica, Angel Villar, finito sotto inchiesta poco dopo la sua rielezione e squalificato dalle sue funzioni a luglio scorso per presunti atti illeciti commessi durante il suo precedente mandato.
Escludo categoricamente qualsiasi tipo di azione da parte mia, della Federazione e del Consiglio direttivo – ha ammesso Villar in una conferenza stampa a Madrid, smentendo le voci di una possibile influenza sulla decisione finale della Fifa -. La questione è un'altra… perché questi conflitti non si verificano in Germania, in Italia o in Inghilterra? La risposta è molto semplice… le autorità pubbliche rispettano l'indipendenza delle loro federazioni.
Cosa è successo. Finito nei guai per l'accusa di corruzione, Villar è stato di fatto detronizzato ma c'è un dettaglio che ingarbuglia la matassa e rende la situazione pericolosa per i risvolti clamorosi che potrebbe avere. Il Consiglio Superiore dello Sport – che fa capo al governo spagnolo – ha manifestano la volontà che le elezioni siano ripetute e attende a riguardo il parere del Consiglio di Stato. La Fifa reputa questa intromissione una violazione dei propri statuti.
La Fifa non sta chiedendo a uno stato sovrano di violare le sue leggi – ha aggiunto Villar nel corso del suo intervento – ma di rispettare statuti e regolamenti. Quindi è il Consiglio superiore dello sport, direttamente collegato al governo spagnolo, che non rispetta i regolamenti delle organizzazioni internazionali ed è quindi l'unico responsabile in caso di esclusione della Spagna dal prossimo Mondiale.
L'articolo 7 e la speranza di ripescaggio dell'Italia. Qualcosa di molto simile era già accaduto nelle settimane scorse quando emerse la possibilità che il Perù fosse escluso dalla Coppa del Mondo. Oggi come allora l'Italia potrebbe beneficiare dell'articolo 7 del regolamento ufficiale della Fifa che prevede il ripescaggio in caso di ritiro oppure estromissione di una delle nazionali che hanno superato la fase a gironi e ottenuto la qualificazione. Dinanzi a un'ipotesi del genere il ripescaggio avverrebbe a discrezione della Fifa e non più in base al Ranking.
