Perché in Juventus-Frosinone il gol è di Bonucci e non Khedira
La Juventus ha superato in maniera agevole il Frosinone inaugurando con un 3-0 la 24esima giornata di serie A (le pagelle del match con il confronto di Gazzetta e Corriere dello Sport), ma in ambito fantacalcio c'è un altro tema che sta tenendo banco monopolizzando le discussioni sulle bacheche social di molti gestori del gioco. Il riferimento è alla paternità del secondo gol della Juventus (nessun dubbio sugli altri ad opera di Dybala e Cristiano Ronaldo): giusto attribuirlo a Bonucci, che poi effettivamente celebra il gesto tecnico, o l'ultimo tocco è invece di Khedira?
L'azione della seconda realizzazione bianconera, in effetti, è stata molto confusa e ad aumentare i dubbi sull'attribuzione della marcatura ci hanno pensato anche le immagini tv, le cui inquadrature – almeno nell'immediato – non hanno permesso di fugare qualsiasi dubbio. Anzi, al contrario, dai primi replay la sensazione che ne emerge è di un tocco del tedesco di testa. Niente di più sbagliato. E basta dare un'occhiata alla foto del nostro articolo per accorgersi della reale dinamica.
Ripercorriamola insieme: un cross dalla destra che raggiunge il secondo palo trova Mandzukic ben appostato abile a incornare in tuffo e a botta sicura; una conclusione che costringe Sportiello alla respinta miracolosa, sulla quale si avventano sia Bonucci sia Khedira. Ed è qui la soluzione del rebus: il difensore sollevando la gamba in maniera plastica, quasi in spaccata, riesce ad anticipare con i tacchetti la testa protesa del compagno centrocampista. Mistero risolto e corretta attribuzione del +3 a Bonucci che ha bagnato così il suo ritorno in campo con il secondo gol stagionale. I fantallenatori possono star tranquilli ed eventualmente leccarsi le ferite per il gol subito o sottratto da un destino beffardo. Anche questo è il bello e il brutto del nostro gioco.