Pavoletti bomber italiano alla Higuain. Conte, lo convochi?

La risposta italiana a Gonzalo Higuain è Leonardo Pavoletti. L’attaccante del Genoa è infatti il primo italiano nella classifica dei marcatori della Serie A con 14 gol. Meno 12 dal super Pipita che con 36 reti ha riscritto la storia dei bomber della Serie A, una rete in più di Massimo Maccarone che ha eguagliato il suo record di gol, e dell’oriundo Eder. E proprio con l’attaccante dell’Inter Pavoletti potrebbe ritrovarsi a lottare per una convocazione ai prossimi campionati Europei, ormai imminenti.
Il classe ’88 di Livorno è reduce da una stagione super. Pavoletti con la maglia del Genoa ha segnato 14 gol in 25 partite. Una rete ogni 136 minuti, e dunque 2 gol ogni 3 partite. Numeri importanti per un calciatore che senza la squalifica di 3 giornate per la gomitata a Gagliolo in Genoa-Carpi, e qualche infortunio di troppo, avrebbe potuto incrementare il suo bottino. Difficile fare a meno di un centravanti dal piede così caldo, che sarebbe un esordiente assoluto in Nazionale. E proprio questo aspetto potrebbe giocare a suo sfavore.
Antonio Conte per Euro 2016 deve fare i conti con un momento tutt’altro che brillante dei suoi attaccanti. Ecco allora che l’entusiasmo e il rendimento dell’ex Sassuolo potrebbero fargli molto comodo. L’altra faccia della medaglia però evidenzia la sua totale inesperienza dal punto di vista internazionale e il suo essere al momento dunque una pedina esterna al gruppo dei giocatori azzurri.

Stando ai numeri, Pavoletti ha sicuramente fatto meglio di Eder che ha chiuso il campionato con un gol in meno del collega del Genoa, ma si è un po’ perso per strada all’Inter. La sua convocazione dunque resta in bilico, anche se bisogna dire che in azzurro l’ex Samp ha sempre garantito un contributo importante. La palla dunque passa a Conte che sembra invece avere le idee chiare su Zaza che, pur avendo giocato molto meno nella Juve, ha una media gol migliore (un gol ogni 133’), ed è uno dei punti fermi dell’Italia. Stesso discorso per Insigne che oltre alle doti da finalizzatore può garantire tecnica, qualità e assist al reparto offensivo. Idem per Pellè che Conte stima molto e considera il suo primo centravanti di peso.

Pavoletti dovrà dunque giocarsela con El Shaarawy protagonista di un exploit con la Roma, Giovinco, super in MLS, e Osaka,unico italiano che ha segnato 15 gol in Belgio ma in 35 partite e anche Gabbiadini con i suoi 5 gol in 109’. Attenzione anche a Belotti che ha disputato un girone di ritorno eccezionale con ben 11 reti e si è prepotentemente candidato per una maglia a Euro 2016. Sembrano invece destinati a rimanere a casa Balotelli, Destro, Immobile e Giuseppe Rossi, quest’ultimo nonostante l’ottima seconda parte di stagione al Levante.