Pausa di campionato, la classifica comparata con l’anno scorso
Con la sosta per le nazionali e l’attenzione che, come è giusto che sia, si sposta verso la formazione di Di Biagio ed il processo di ricostruzione della nostra rappresentativa maggiore, il campionato va in letargo, almeno per un weekend, mettendo in stand-by questioni, come l’assegnazione del titolo o dei posti Champions, ancora da risolvere. Eppure, questo lasso di tempo è utilissimo: alle singole squadre per recuperare energie vitali per affrontare al meglio l’ultimo step, il rush finale della stagione ed agli addetti ai lavori per analizzare quanto finora fatto dai 20 club di Serie A. E così, a bocce ferme, giunti alla 29esima giornata di campionato, una delle prime analisi da fare è quella comparata, ovvero: l’attuale classifica messa, appunto, in relazione a quella dello stesso periodo dell’annata 2016/17.
Le big: Napoli al top, Juve ancora meglio dello scorso anno
Ai vertici dell’attuale classifica del campionato di calcio di Serie A resiste, nonostante i recenti strappi della Juventus, un serrato duello per il primato, quello, appunto, fra i bianconeri ed il Napoli di Sarri. Un duello quasi inedito nel nostro torneo nazionale con la ‘Vecchia Signora’, nelle ultime annate, autentica lepre che, già ad aprile, solitamente, staccava tutte le altre.
Un duello, frutto dell’ottima stagione dei piemontesi, che raccolgono 2 punti in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma soprattutto del meraviglioso percorso dei campani bravi a tenere il passo dei campioni d’Italia e disintegrare ogni loro record all-time in termini di punti. E infatti, Hamsik e compagni fanno meglio non solo della passata edizione della Serie A ma anche di ogni loro singola precedente versione con, dall’era 3 punti in poi, ben 73 lunghezze accumulate sulle 87 totali disponibili. Uno score esaltante che consente ai tifosi di accarezzare il sogno scudetto e alla formazione azzurra di accumulare uno scarto (a proprio vantaggio), rispetto al 2016/17, di ben 10 pesantissimi punti. Corsa scudetto a parte però, le altre big della massima serie non fanno meglio del recente passato, anzi. Tutte, dalla terza alla sesta piazza, difatti, sfigurano per punti conquistati rispetto a 365 giorni fa con, Inter a parte che ha gli stessi 55 punti dello scorso anno, Roma (-6), Lazio (-3) e Milan (-3) a mostrare il segno meno.
Zona Europa League: solo la Samp si supera. ‘Male’ pure l’Atalanta
Per quanto riguarda le formazioni che attualmente occupano la zona europea ed il centro della nostra classifica, invece, osserviamo una sorta di passo indietro generale che, poi, potrebbe essere alla base delle incredibili vette raggiunte dalle prime della classe. E sì perché escludendo la Sampdoria, che pure nell’ultimo periodo non sta facendo bene con due sconfitte consecutive contro Crotone e Inter e 9 gol al passivo, capace di migliorare il suo fatturato di 3 punti, le altre, dall’Atalanta a quota 44 all’Udinese a 33, fanno tutte peggio della 115esima edizione della Serie A, ovvero quella passata.
Si tratta solo di capire, quanto peggio. Ed in questo contesto, a far ‘male’, è proprio la formazione di Gasperini con ben 11 punti in meno ed una grossa figura in Europa League in più con, a seguire, la Fiorentina a -7, il Torino, malgrado il cambio di guida tecnica, a -4 e, a chiudere, l’Udinese di un Oddo prima esaltato e poi sminuito, a -3. Insomma, una sorta di ‘Caporetto' della middle class del football con poche, pochissime buone notizie per le compagini mediane quelle, in definitiva, che possono rappresentare l’ago della bilancia per la lotta al titolo.
Ecatombe in zona retrocessione: bene solo Genoa e Crotone
Infine, per completare l’analisi comparata delle classifiche delle edizioni 2016/17 e 2017/18 della Serie A, troviamo le ultime della classe con, tolte Benevento, Verona e Spal, lo scorso anno in B, Crotone, Cagliari, Genoa, Sassuolo e Chievo da esaminare.
Ebbene, da questa disamina escono due risultati agli antipodi: il Crotone, poi salvo in extremis l’anno passato, a +10 ed il Chievo, tranquillissimo 365 giorni fa con un 14° posto finale, a -13. Due contraddizioni che, però, si vedono nella stessa precaria situazione: quella di dover lottare per mantenere la categoria battagliando con Cagliari (-3), Genoa (+1) e Sassuolo (-4).
Il raffronto con la classifica della scorsa stagione alla 29esima giornata
Juventus 75 (+2 rispetto alla Serie A 2016/17 dopo 29 giornate), Napoli 73 (+10), Roma 59 (-6), *Inter 55 (=), Lazio 54 (-3), *Milan 50 (-3), *Sampdoria 44 (+3), *Atalanta 44 (-11), *Fiorentina 41 (-7), *Torino 36 (-4), Bologna 34 (=), *Udinese 33 (-3). *Genoa 30 (+1), *Cagliari 29 (-3), *Sassuolo 27 (-4), *Chievo Verona 25 (-13), SPAL 25 (in Serie B), *Crotone 24 (+10), *Hellas Verona 22 (in Serie B), *Benevento 10 (in Serie B)
*con una partita in meno