Pato, nostalgia da derby: “Milan-Inter, partita più bella d’Italia

"La partita più bella dell'Italia… Milan-Inter". Il messaggio postato su Twitter da Pato non lascia spazio a equivoci: il ‘papero', ex attaccante dei rossoneri, ricorda con nostalgia l'atmosfera del derby, l'attesa, l'agonismo, i colori dell'altra metà del cielo meneghino e soprattutto l'urlo di San Siro che prima esplode per il gol e poi lo osanna. Alexandre adesso è al San Paolo, club nel quale milita dopo l'avventura poco felice al Corinthians, e da laggiù, dal Sudamerica sfumato di verde-oro, aziona il rewind e porta i suoi ricordi a spasso nel tempo fino a quel 2 aprile del 2011 quando realizzò una doppietta micidiale che mandò al tappeto i nerazzurri, stroncandone la rimonta in classifica. Uno-due, colpo da ko, fino a quello di grazia inferto da Antonio Cassano su calcio di rigore quando al triplice fischio mancavano scampoli di match. Nostalgia canaglia per il calciatore che ha lasciato Milanello non senza rimpianti, lasciando alle spalle un'esperienza travagliata per gli infortuni muscolari che ne hanno scandito spesso l'impiego a singhiozzo e limitato il potenziale tecnico.
Pato, sirene di mercato dall'Italia
Il nome dell'ex calciatore milanista è tornato in auge nell'estate scorsa (accostato addirittura alla stessa Inter e poi al Napoli) e adesso riprende quota a ridosso delle trattative di gennaio. Questa volta, ad aver puntato i riflettori su di lui è stata la Fiorentina, costretta a ricorrere sul mercato per la falla lasciata nel reparto avanzato dagli infortuni in sequenza di Giuseppe Rossi, Mario Gomez (in lenta ripresa dopo lo stop) e Federico Bernardeschi. Emergenza sempre alta, nonostante il rientro del tedesco perché l'ex Bayern Monaco ancora non è riuscio a esprimersi su standard di rendimento accettabili.