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Parma, duro attacco degli ultrà gialloblu a Buffon: “Sei un traditore senza onore”

In occasione del suo ritorno al Tardini, il portiere della Juventus è stato pesantemente contestato dalla frangia più calda del tifo ducale. Dalla curva dei Boys, è infatti comparso uno striscione eloquente: “Traditore senza onore, togli il nostro numero dal tuo nome”. I tifosi gialloblu hanno così contestato a Buffon la decisione di indossare la maglia con il 77: numero che ricorda l’anno di fondazione del gruppo organizzato gialloblu.
A cura di Alberto Pucci
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La Juventus è tornata a Torino con 3 punti, ma Gigi Buffon ha un valido motivo per dimenticare in fretta il pomeriggio del Tardini. In occasione della prima partita di campionato, che i campioni d'Italia hanno vinto grazie alla rete di Chiellini, i tifosi del Parma hanno infatti inscenato una contestazione particolarmente dura contro il loro ex portiere.

Nella curva dei ducali è stato infatti esposto uno striscione contro la decisione di Buffon di prendere il 77: numero che richiama il suo anno di nascita, ma anche la maglia crociata indossata al debutto e l'anno di fondazione del gruppo organizzato dei Boys. "Traditore senza onore, togli il nostro numero dal tuo nome". Un bentornato davvero "particolare", che il portiere della Juventus ha ricevuto con dispiacere e letto dalla panchina dove è rimasto seduto per tutti i novanta minuti.

L'imbarazzo di Buffon

La clamorosa protesta della parte più calda del tifo del Parma, è dunque arrivata dopo un'estate nella quale si era anche parlato di un possibile ritorno in Emilia del portiere di Carrara (che avrebbe chiuso la carriera in quello che è stato il suo primo club), e dopo il messaggio dello stesso Buffon pubblicato su Instagram nei giorni scorsi, nel quale il numero 77 bianconero aveva ricordato il suo esordio, 24 anni fa, con i ducali.

"Con la maglia della Juventus al Tardini ho sempre sofferto", aveva inoltre dichiarato l'ex capitano della Nazionale azzurra nelle ore precedenti al debutto in campionato. Una rivelazione che ha trovato conferma anche in questa occasione, e non solo per il secondo tempo gagliardo della formazione di Roberto D'Aversa ma anche e soprattutto per l'accoglienza del pubblico di Parma: feroce e inaspettata, per uo come lui che ha vestito la divisa gialloblu in più di 150 partite ufficiali.

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