Parigi, Sirigu e Ibrahimovic piangono la morte di due amici
I calciatori della nazionale italiana hanno saputo dei tristi fatti di Parigi subito dopo la partita giocata e persa per 3 a 1 con il Belgio. Tra i ragazzi di Conte ce n’è stato uno che era senza dubbio più preoccupato rispetto a tutti gli altri ed era naturalmente Salvatore Sirigu, che da tanti stagioni difende la porta del Paris Saint Germain, vive a Parigi dove è molto amato dalla tifoseria e che soprattutto ha una fidanzata parigina. Terminata l’amichevole il vice di Buffon si è messo in contatto con la sua Camille, che lo ha rassicurato sulle proprie condizioni. Lei stava bene. Sirigu sicuramente si sarà sentito sollevato, poi però purtroppo nella ultime ore il portiere sardo ha saputo che due dei suoi più cari amici parigini sono stati uccisi. Pierre Innocenti e Stephane Albertini assieme gestivano ‘Chez Livio’ a Neuilly-sur-Seine un ristorante assai frequentato da tutti i calciatori del Paris Saint Germain. Tra questi c'era anche Zlatan Ibrahimovic che pare sia rimasto molto scosso dalla scomparsa dei due gestori del frequentato locale che aveva tra i clienti assidui anche Brigitte Bardot e l'ex presidente francese Nicolas Sarkozy
Cavani e David Luiz non vogliono tornare – I proprietari di questo locale erano dunque conosciuti anche dagli altri due italiani Thiago Motta e Marco Verratti che, a differenza di Cavani e David Luiz, ha fatto sapere tramite il suo procuratore di non avere paura di rientrare in Francia. Il ‘Matador’ e il difensore brasiliano invece, secondo il centrocampista uruguagio Alvaro Gonzalez, non se la sentirebbero di tornare a Parigi e se avessero entrambi l’ok della società preferirebbero rimanere in SudAmerica. L’ex giocatore della Lazio a proposito di Cavani avrebbe detto: “Edinson mi ha detto che se avesse dovuto tornare a Parigi adesso, avrebbe preferito non farlo”, mentre parlando di David Luiz, in conferenza stampa, ha dichiarato: “Anche David Luiz ha detto di voler restare qui il pubblico. Fosse per lui resterei ancora in Brasile”.