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L'ultima partita di Totti con la Roma

Pallotta: “Non ci sarà mai un altro Totti, inizia una nuova era”

Lettera del presidente della Roma a Francesco Totti: “Sarà anche il Dio del calcio quando si allaccia gli scarpini e guida la squadra sul campo, ma il Francesco che ho imparato a conoscere è umile, con i piedi per terra. Francesco è una splendida persona”
A cura di Marco Beltrami
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Prima delle celebrazione in campo, il presidente della Roma James Pallotta ha voluto affidare ad una lunga lettera il suo personalissimo pensiero per Francesco Totti. Il patron sarà in tribuna all’Olimpico in occasione di Roma-Genoa, per l’ultima partita del leggendario capitano con la casacca giallorossa. Bellissime le sue parole per il Pupone, pubblicate sul sito ufficiale della formazione capitolina in una nota che si conclude con una vera e propria sentenza definitiva: “Non ci sarà mai un altro Totti"

Pallotta non poteva mancare per quello che è un appuntamento epocale che rappresenta anche l’inizio di una nuova era: "Sarà per me un privilegio poter essere all'Olimpico per assistere alla fine del primo volume di una carriera leggendaria. Era ed è il simbolo di Roma. Ci sarò per assistere all'ultima partita di Francesco con la maglia giallorossa. È la fine di un capitolo della sua vita e l'inizio di una nuova era".

E il presidente esalta non solo le doti calcistiche dell’attaccante, ma anche e soprattutto quelle umane: “Da quando sono diventato presidente della Roma, ho il privilegio non solo di veder giocare Francesco, ma anche di trascorrere del tempo assieme a lui, lontano dai riflettori. Sarà anche il Dio del calcio quando si allaccia gli scarpini e guida la squadra sul campo, ma il Francesco che ho imparato a conoscere è umile, con i piedi per terra. Francesco è una splendida persona".

Una carriera che meriterebbe un film quella di Totti che domani strapperà emozioni a non finire: "Quello che ha fatto lo scorso anno, verso la fine della stagione, è simile a una sceneggiatura di Hollywood. Come lo è stata la sua carriera. Il mio unico rimpianto è non essere arrivato prima per godermi i primi 20 anni di Francesco Totti con la maglia giallorossa. Sono certo che verrà versata più di una lacrima, sia in campo sia sugli spalti, ma domenica sarà la festa di quella che è un'icona, una leggenda nella storia dello sport".

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