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Pallone d’Oro 2013, Pirlo unico italiano tra i 23 candidati (FOTO)

Ennesimo smacco per il calcio tricolore: scartati Balotelli e Buffon. Il miglior prodotto della nostra Serie A ha 34 anni e rischiamo anche di perderlo a fine stagione. E il suo erede, Verratti, è già volato all’estero da tempo.
A cura di Maurizio De Santis
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Un bel ceffone sul muso del calcio tricolore. Nella lista dei 23 possibili candidati al Pallone d'Oro della Fifa c'è solo Andrea Pirlo, mentre Gigi Buffon e Mario Balotelli (inizialmente inseriti nel novero dei 50) sono stati scartati, cancellati, messi fuori causa. L'Italia resta aggrappata alla classe internazionale del regista della Juventus e della Nazionale, colui che è stato capace di raccogliere il tributo del Santiago Bernabeu nella partita di Champions League e che, oggi, a 34 primavere, continua a essere oggetto dei desideri di mercato di molti top club europei (Real Madrid in testa, con Ancelotti suo sponsor principale), mentre la nostra Serie A lo considera ‘vecchio'. E questo dimostra quanto siamo caduti in basso. Una bestemmia, aggiunta alla fuga dei nostri talenti: il caso di Giulio Donati, uno dei migliori dell'Italia Under 21 di Mangia all'Europeo, è emblematico. Cresciuto nelle giovanili dell'Inter e mandato a farsi le ossa a Lecce, Padova e Grosseto, lo abbiamo perso come già accaduto con Marco Verratti (da molti considerato proprio l'erede di Pirlo): s'è trasferito all'estero, al Bayer Leverkusen in Bundesliga. E Luca Caldirola? Un'altra pedina ‘green' dell'Inter che ha preso il volo, direzione Germania (Werder Brema). Per la serie: continuiamo pure a farci del male… Ci consoliamo così: sono due i tecnici italiani nella top ten del Pallone d'oro, Carlo Ancelotti (Real Madrid) e Antonio Conte (Juventus).

Corsa a quattro. Messi e Ronaldo dovranno tenere a bada la concorrenza di Ribery e Ibrahimovic, con il francese che ha visto risalire le quotazioni in quest'ultimo periodo rispetto ai ‘soliti' protagonisti della scena internazionale.

La lista dei 23 finalisti: Gareth Bale (Real Madrid), Edinson Cavani (PSG), Radamel Falcao (Monaco), Eden Hazard (Chelsea), Zlatan Ibrahimovic (PSG), Andres Iniesta (Barcellona), Philipp Lahm (Bayern Monaco), Robert Lewandowski (Borussia Dortmund), Lionel Messi (Barcellona), Thomas Muller (Bayern Monaco), Neymar (Barcellona), Manuel Neuer (Bayern Monaco), Mesut Ozil (Arsenal), Andrea Pirlo (Juventus), Franck Ribery (Bayern Monaco), Arjen Robben (Bayern Monaco), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Bastian Schweinsteiger (Bayern Monaco), Luis Suarez (Liverpool), Thiago Silva (PSG), Yaya Touré (Manchester City), Robin van Persie (Manchester United) e Xavi (Barcellona).

La lista dei migliori allenatori: Carlo Ancelotti (Real Madrid), Rafael Benitez (Napoli), Vicente del Bosque (Spagna), Antonio Conte (Juventus), Alex Ferguson (Manchester United), Jupp Heynckes (Bayern Monaco), Jurgen Klopp (Borussia Dortmund), Josè Mourinho (Chelsea), Luiz Felipe Scolari (Brasile) e Arsene Wenger (Arsenal).

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