Palermo, Zamparini vicino alla resa: “La Serie B è dietro l’angolo”
In casa Palermo sta per finire un'era: quella di Maurizio Zamparini. Come ha già dichiarato nei giorni scorsi, il presidente è alla ricerca di investitori che vogliano rilevare la società e provare a farla resuscitare dopo una stagione deludente che rischia di concludersi con un'inaspettata, quanto dolorosa, retrocessione in Serie B. Anche contro il Chievo Verona, l'undici rosanero ha mostrato tutti i suoi limiti caratteriali e tecnici. Un'esibizione che ha fatto andare su tutte le furie il presidente: "Al Bentegodi ho visto molti passi indietro rispetto alla prestazione contro l’Empoli – ha dichiarato Zamparini, al "Giornale di Sicilia" – Contro i toscani il Palermo mi era parso compatta, organizzato e aveva giocato da squadra. A Verona, invece, ho visto solo un enorme casino".
Rischia Novellino?
La sfuriata del patron rosanero, ovviamente, non ha risparmiato nessuno: "Contro il Chievo ho visto calciatori senza attributi e anche lo stesso Novellino mi è sembrato in confusione – ha continuato – Purtroppo se sbagliamo ancora, siamo i primi candidati alla retrocessione. Probabilmente anche io ho qualche responsabilità perché non ho assistito il mio allenatore e non gli ho dato consigli, spero che dalla prossima settimana le cose migliorino". La prossima partita del Palermo sarà contro la Lazio del nuovo tecnico Simone Inzaghi: "I biancocelesti sono un osso durissimo, soprattutto dopo il disastroso derby. Senza Vazquez (che sarà squalificato, ndr) contro la Lazio sarà molto difficile e non vincere contro di loro sarebbe una mazzata. In quel caso la retrocessione sarebbe dietro l’angolo. Novellino rischia? E’ vero che ha conquistato solo un punto in tre partite, ma ho fiducia in lui. Ripeto, contro il Chievo è solo andato in confusione". Se non è una minaccia per l'allenatore, poco ci manca.
