Osvaldo, addio Boca e Jimena. Militta Bora nuova fiamma

Ci risiamo. Ancora una volta Pablo Daniel Osvaldo è destinato a non essere riscattato, alla conclusione della sua esperienza in prestito questa volta al Boca Juniors. A meno di colpi di scena dunque la società argentina non farà niente per trattenere alla sua corte il centravanti italoargentino che ha disputato la seconda parte di stagione con la casacca degli xeneize. 6 gol in 15 partite tra Campionato e Copa Libertadores non sono bastati al giocatore che aveva iniziato l'annata con la maglia dell'Inter, esperienza poi conclusasi nel peggiore dei modi dopo la lite con Icardi e Mancini. I 6 mesi al Boca dal punto di vista del rendimento sono stati sicuramente positivi per l'attaccante che, pur non confermando completamente le aspettative ha comunque sempre offerto un contributo all'altezza della situazione.

Militta Bora, la nuova fiamma di Osvaldo pronto a lasciare il Boca

L'ingaggio di Osvaldo però resta insostenibile per il Boca che ha dovuto fare i conti anche con le vicende extracalcistiche, comprese quelle relative alla denuncia da parte dell'ex moglie, e al presunto annuncio di matrimonio con la musicista rock del gruppo LA25 Militta Bora che impedirebbero al giocatore di rimanere a Buenos Aires. Quest'ultima ai microfoni di Muy, avrebbe dichiarato: "Da quando ci conosciamo, non possiamo più separarci. Venerdì ci siamo tatuati i nostri nomi con un numero (il 25) che significa molto per noi e un simbolo che è una promessa d'amore". Tra l'altro hanno sollevato feroci polemiche le pesantissime accuse rivolte alla Confederazione da parte di Osvaldo dopo le sanzioni rifilate al Boca Juniors per quanto accaduto durante il derby con il River Plate. Prossimo dunque il ritorno in Inghilterra per Osvado che difficilmente però rimarrà alla corte del Southampton che ha già deciso di essere pronto a rimetterlo sul mercato alla ricerca di una nuova squadra.

Aimar torna in campo con il River

Chi invece spera di ritagliarsi ancora un grande futuro in Argentina, è Pablo Aimar. Il Payaso tornato ufficialmente nel "suo" River Plate è tornato a vestire la maglia dei Millonarios, 14 anni dopo l'ultima volta. Una vera e propria festa al momento del suo ingresso in campo nel match contro il Rosario Central, per un calciatore è reduce da un lunghissimo stop per infortunio, ed è pronto a far divertire nuovamente i tifosi del River.