Olanda, è ufficiale: Sneijder si ritira. Per lui c’è un posto da dirigente nell’Utrecht
Dopo aver contribuito alle fortune della Nazionale olandese, e aver scritto in maniera indelebile il suo nome sul Triplete dell'Inter di José Mourinho, Wesley Sneijder ha deciso di dire basta e di smettere con il calcio giocato. Al termine della sua esperienza in Qatar con l'Al-Gharafa, il trentacinquenne di Utrecht ha infatti confermato il suo ritiro e parlato di quello che sarà il suo prossimo impiego nel mondo del calcio.
Lo ha fatto nel corso di una breve intervista rilasciata ad ‘Utrecht Tv', grazie alla quale ha ufficializzato il suo ingresso nell'organigramma del club della sua città: "Ho smesso con il calcio giocato – ha spiegato Sneijder – Il mio sentimento per la città di Utrecht è fantastico e voglio un bel posto dove posso condividere i miei ricordi. Ho anche intenzione di stabilirmi qui e vedere cosa succede. Quando sarò in Olanda sicuramente verrò nei giorni delle partite e le guarderò. Oppure metto lo skybox a disposizione di amici e parenti. Ma spero di essere qui il più possibile".
La gioia del presidente dell'Utrecht
Ad accogliere a braccia aperte l'ex campione di Ajax, Real Madrid e Inter, anche il presidente della società che milita nell'Eredivisie olandese: "È fantastico che un’icona del calcio come Wesley si unisca all’Utrecht – ha spiegato il patron Frans van Seumeren – Sfortunatamente, Wesley non ha mai giocato per l’Utrecht, ma sono orgoglioso che ora si colleghi al club". "Ho da sempre un ottimo rapporto con il presidente van Seumeren – ha aggiunto l'ex interista – Abbiamo sempre parlato di lavorare insieme e ora abbiamo messo in atto la nostra promessa. Non vedo l’ora di vivere una grande stagione allo stadio Galgenwaard!".