Okaka, Mondiale con la Nigeria: “Non ho ancora deciso”
Stefano Chuka (‘Dio è al di sopra di ogni cosa', è il significato del secondo nome) Okaka, 24 anni, attaccante della Sampdoria risorto con l'arrivo di Mihajlovic, può andare al Mondiale in Brasile. E' nato a Castiglione del Lago (Perugia) da genitori nigeriani e, dopo aver fatto la trafila delle giovanili azzurre (Under 19, Under 20) fino ad arrivare all'Under 21, adesso le Aquile ‘verdi' africane lo hanno selezionato per la prossima avventura iridata. Lui, finora, ha indossato la maglia della Nazionale e non ha ancora deciso se rispondere "presente" alla chiamata della federazione africana. "Ho preso tempo, devo ancora decidere – si legge in un'intervista pubblicata sul Corriere mercantile -. I miei genitori sono giunti dalla Nigeria ma io sono nato e cresciuto in Italia, sono italiano e l'Italia è la mia vita".
La carriera. Dieci presenze e 4 gol quest'anno, l'ultimo (quello segnato al Catania) è stato da applausi: progressione pazzesca, come Gareth Bale che ha deciso col suo guizzo la finale di Coppa del Re tra Real Madrid e Barcellona. Trentaquattro nel complesso le reti realizzate in 201 partite giocate finora carriera con le maglie di Roma, Modena, Brescia, Bari, Parma e Fulham. "In Inghilterra giocato a ritmi altissimi, è un calcio molto fisico e agonistico. C'è un clima pazzesco e gli stadi sono splendidi – parla così della sua esperienza Oltremanica -. Il più bello è senza dubbio quello del Liverpool". Il calciatore al quale s'è ispirato? "Ronaldo, è stato un modello per tutti i ragazzini della mia generazione".
Mi manda Cassano. Un fratello maggiore. Ecco cos'è stato FantAntonio per Okaka che, ai tempi della esperienza al Parma, ha ascoltato il consiglio del barese e accettato l'offerta della Sampdoria. "Cassano aveva ragione: la Samp è stata la scelta giusta. I tifosi mi hanno voluto subito bene, come i compagni e i dirigenti". Grato a Mihajlovic che gli ha dato fiducia. "Sono arrivato in A molto giovane e la gente si aspettava molto da me. Ringrazio Mihajlovic perché ha sempre avuto fiducia in me, concedendomi la possibilità di mostrare le mie qualità. Con lui mi trovo benissimo. Futuro? Me lo conquisterò sul campo".
