Neymar accusato di stupro, il numero 2 della Federcalcio chiede l’esclusione per la Copa America
Il caso Neymar continua a tenere banco in Brasile. L'attaccante del Psg e della nazionale brasiliana è finito nell'occhio del ciclone dopo le pesantissime accuse di una ragazza di San Paolo che lo ha denunciato per stupro. Se il giocatore si è difeso postando le foto delle conversazioni online con l'accusatrice, quest'ultima avrebbe portato alla polizia ulteriori documenti compromettenti. Nel frattempo il numero 2 della Federcalcio brasiliana Francisco Noveletto ha chiesto l'esclusione di Neymar dalla nazionale che si sta preparando a scendere in campo nella Copa America 2019.
Neymar, il caso della denuncia per stupro
Nel giorno in cui Kathryn Mayorga ha ritirato le accuse di stupro nei confronti di Cristiano Ronaldo, si continua invece a parlare del caso (simile) di Neymar. L'attaccante è stato denunciato per stupro da una modella di San Paolo che ha raccontato dettagli scottanti su un incontro a "luci rosse" con il calciatore poche settimane fa a Parigi. Se il calciatore per difendersi ha mostrato sui social le conversazioni con la ragazza con tanto di immagini intime inviategli, l'accusatrice avrebbe portato nuovi "documenti" compromettenti alla polizia che ieri si è presentata nel ritiro del Brasile per consegnare al calciatore l'invito a presentarsi venerdì per raccontare la sua versione dei fatti.
Il numero 2 della Federcalcio brasiliana chiede l'esclusione di Neymar dalla nazionale per la Copa America
Nel frattempo il caso Neymar spacca in due la Federcalcio brasiliana a pochi giorni dall'inizio della Copa America che si disputerà proprio nel Paese verdeoro. Il numero due del massimo organo calcistico del Paese sudamericano Francisco Noveletto ai microfoni della tv SBT si è dimostrato perentorio: "Neymar dovrà rinunciare alla Copa America. Un nuovo video che lo riguarda starebbe per uscire. Un filmato che lo sottoporrebbe a forte pressione psicologica. Se Neymar decide di giocare la Copa penso che il Brasile non ci guadagni. Già aveva deluso al Mondiale di Russia, figuratevi ora con tutto questo peso emotivo addosso. Credo che a tutti gioverebbe se lui scegliesse di non disputare il torneo".
Federcalcio spaccata su Neymar, il presidente difende l'attaccante
Opinione diametralmente opposta per il presidente della Federcalcio brasiliana Rogerio Caboclo. Quest'ultimo si è schierato apertamente dalla parte della stella più brillante della nazionale del Brasile: "Abbiamo totale fiducia in Neymar, conosciamo la persona, l'uomo e l'atleta che è. La CBF segue i fatti con totale fiducia e la convinzione che verrà chiarita ogni cosa al più presto". E chissà che i nuovi documenti, anticipati da Noveletto, non facciano cambiare idea anche a Caboclo.