Neymar a Parigi: per lui ingaggio da 20 milioni, al Barça 193 milioni
Non sarà Cristiano Ronaldo il fenomeno che giocherà sotto la Torre Eiffel. Il Psg ha deciso che l'investimento migliore sarebbe Neymar, il brasiliano del Barcellona che potrebbe fare le fortune del club di proprietà qatariota. Anche perché O'Ney sarebbe stufo delle pressioni del fisco spagnolo e gradirebbe poter gestire i propri affari in modo differente, senza continui controlli e scandali che lo coinvolgono, insieme ad altri giocatori (come Leo Messi), i cui affari sono da sempre sotto la lente di ingrandimento dell'Agenzia delle entrate. E la proposta ci sarebbe anche: un'offerta shock, con un ingaggio da 20 milioni di euro e una cifra di oltre 190 milioni per il cartellino.
Fantacalcio che potrebbe tramutarsi in realtà: un'operazione possibile per la salute delle finanze del club parigino che dovrebbe arrivare a un fatturato di 540 milioni e che ha un attivo di oltre 10 milioni. E poi ci sarebbe l'idea di rendere Neymar la principale stella del Psg: a Barcellona è destinato a fare da alter ego a Messimentre a Parigi, via Ibrahimovic e Cavani, sarebbe l'unico reale fenomeno e punto di riferimento in campo e fuori.
Gestendo il mercato in uscita al meglio, con il Matador e lo svedese in cessione si arriverebbe ad avere anche un buon guadagno ma soprattutto un risparmio di ingaggi offrendo a Neymar un contratto dorato. La presidenza del Qatar garantirebbe al giocatore 20 milioni di ingaggio a stagione, ben cinque milioni e mezzo in più di quanto non guadagni al Barcellona. Che verrebbe soddisfatto dal pagamento in toto della clausola rescissoria che ammonta a circa 200 milioni (193 per l'esattezza) cifra ritenuta giusta per privarsi di O'Ney.
L'approdo di Neymar a Parigi escluderebbe Cristiano Ronaldo, a questo punto un semplice Piano B, in caso col Barcellona ci fossero problemi. Per il portoghese ci sarebbe unicamente l'ostacolo Real Madrid visto che in Blanco è già padre padrone dell'ambiente e dello spogliatoio mentre in Francia dovrebbe ricreare una situazione a lui gradita per rendere al meglio. Un pensiero che oggi il Psg non si sta ponendo, studiando il modo migliore per portarsi a casa il brasiliano oggi in azulgrana.
