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Calciomercato Psg, ultime news: Cristiano Ronaldo, Neymar, Ibrahimovic

Trattative di calciomercato che potrebbero sovvertire gli equilibri europei. Il Psg, se Ibrahimovic partisse, punterebbe tutto sul brasiliano del Barça e in seconda battuta sulla Pulga, neo Pallone d’Oro. Per Cr7 tutto si complica per lo stop al mercato imposto dalla FIFA al Real.
A cura di Alessio Pediglieri
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Calciomercato da Guerre Stellari sotto la Torre Eiffel con trattative esclusive pronte a essere chiuse a suon di milioni di euro. Per il club degli emiri, Parigi vale più di una messa e si starebbe concludendo in queste settimane il gran summit con cui pianificare le mosse da sferrare all'Europa del Calcio. Dove si prospetta un'estate di ribaltoni epocali. Il Psg infatti, ha affinato le proprie armi e malgrado lo stop della FIFA abbia imposto l'impossibilità di acquisti a Real Madrid e Atletico, i parigini sono pronti a virare dal primo obiettivo (Cristiano Ronaldo) ad altre stelle, come Messi o Neymar. Sempre che Ibrahimovic decida di partire e lasciar libero un posto in squadra. Di leader, non solo in attacco.

114 milioni per Cristiano Ronaldo, 155 per Neymar, 250 per Messi. A Parigi si ragiona solamente in tripla cifra, il resto sono briciole per i ‘poveracci' del pallone che si spaventano ed arretrano davanti a prezzi bassi più della metà di quelli appena citati. Volendo sfatare uno degli ultimi tabù del calcio: che non si vince solamente con i soldi. Sarà vero, ma a Parigi vogliono provare a vedere se è evidentemente così, preparando una nuova squadra stellare.

Tutto dipende in primo luogo da sua Maestà Zlatan Ibrahimovic oggi indiscusso Re del Psg, grazie alle sue straordinarie doti balistiche e qualità tecniche, oltre alla proverbiale manifesta superiorità caratteriale e di temperamento degli altri compagni di squadra cui si compiace di circondarsi. Ovviamente, se dovesse concretizzarsi un affondo decisivo, sarebbe inimmaginabile vedere lo svedese togliersi parte del proprio palcoscenico per lasciarlo Cr7, la Pulce o O'Ney. Piuttosto cambierebbe aria ed è proprio ciò che si sta considerando sotto la Torre Eiffel.

Se Ibra trovasse una nuova mecca in cui concludere l'ultima parte di carriera, a Parigi sarebbero pronti a consolarsi con il meglio che il mercato offre. Non Cristiano Ronaldo, fermato dalla FIFA per le imposizioni messe al Real sull'impossibilità di compravendita in estate, ma occhi puntati alla vicina Barcellona. Dove ci sono Messi e Neymar altri appetitose prime portate perfette per la nouvelle cousine francese. Il brasiliano sarebbe l'obiettivo numero uno: giovane, di prospettiva, vessato dal fisco spagnolo, perfetto per l'idea di gioco parigina. La Pulga sarebbe il ripiego di lusso, la stella proibita che costa molto di più ma che permetterebbe davvero di far entrare il PSG nella storia del calcio che conta.

Tutto, oggi, sono sole voci e rumors, con i media francesi che si divertono a fomentare trattative al momento sulla carta. Ma che solleticano la dirigenza araba dei parigini e potrebbero anche spingere ad un effetto domino estivo che sovvertirebbe gli attuali equilibri europei. Con l'Italia, ovviamente, ferma a guardare e a invidiare il calcio degli altri.

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