Nedved: “Pogba sia meno bello e più efficace. Caceres? Punizione giusta”
Mai pensato di lasciare la Juventus. Pogba sia ‘meno bello e più concreto'. Nessun timore per il futuro immediato della Juventus che riprenderà a corre in campionato. Pavel Nedved, furia ceka (per i tifosi), icona bianconera (oltre che consigliere d'amministrazione), tocca tutti gli argomenti che hanno agitato le acque in casa torinese per un avvio di stagione che – almeno in Serie A – ha riservato molte amarezze e poche soddisfazioni, alimentando polemiche come sempre accade quando non tutto gira per il verso giusto. "Non sono preoccupato – ha ammesso Nedved a margine del Turkish Airlines Football Legends European Golf Championship -. Marotta e Paratici hanno svolto un buon lavoro in sede di mercato. Abbiamo un'ottima squadra, certamente forte, con giocatori di valore. Abbiamo solo bisogno di restare tranquilli e continuare a lavorare".
Lotta scudetto. Meglio non pensarci, almeno per adesso. Lo ha detto Buffon poche settimane fa, lo ribadisce lo stesso Nedved: "Siamo dietro in classifica, questa è la realtà. La rimonta è possibile ma adesso dobbiamo concentrarci su altre cose che non siano lo scudetto". Un esempio? Ritrovare il miglior Pogba… "E' giovane, gli dico sempre che deve essere meno bello ma più concreto".
Resta alla Juventus. Non c'è pericolo che lasci il club bianconero, l'ex calciatore ha sgombrato il campo da voci sorte nell'ultimo periodo. "Recentemente ho svolto un lavoro molto importante con la Federazione della Repubblica Ceca. E' stata un'esperienza molto importante, formativa ma non ho mai pensato di andare via perché sto bene alla Juventus".
L'incidente di Caceres e la sospensione del difensore. Il provvedimento adottato dalla società è pienamente condiviso da Nedved. "Caceres ha sbagliato, ne è consapevole sui stesso (il gruppo lo ha perdonato, ndr). Il club ha preso la giusta decisione nei suoi confronti ma non so ancora quando verrà reintegrato".