Napoli, turnover col Chievo. Sarri cambia mezza squadra
Tra poche ore il Chievo, poi Atalanta, Juventus in coppa Italia, trasferta con la Roma e ritorno di Champions League con i campioni d'Europa. Maurizio Sarri e i suoi ragazzi sono attesi da un ciclo di ferro che, molto probabilmente, segnerà il cammino futuro della squadra partenopea. Dopo la sconfitta di Madrid, che ha generato pericolose polemiche tra il tecnico e Aurelio De Laurentiis, la formazione azzurra è alla vigilia di una trasferta da prendere con le pinze: quella del Bentegodi contro l'undici di Maran.
Intenzionato a rispettare il diktat presidenziale ("Ora tutti zitti"), Sarri vuol far parlare il campo e a Verona pare deciso a schierare una squadra rivoluzionata dal turnover e diversa per cinque undicesimi da quella che ha lottato sul terreno del "Bernabeu". In predicato per una maglia da titolare, ci sono infatti Chiriches, Strinic, Allan, Jorginho e Pavoletti.
Pavoletti dall'inizio, Milik non ancora
Tra tutti, il giocatore più atteso è proprio l'attaccante ex Genoa. Tirato in ballo dallo stesso presidente ("Ho speso dei soldi per dei giocatori che non hanno mai giocato"), Pavoletti pare dunque vicino a fare il suo esordio da titolare nel Napoli. Con Mertens sfiancato dalla stanchezza e Milik non ancora pronto, a guidare l'attacco partenopeo contro il Chievo potrebbe esserci "Pavoloso": alternativa numero in caso di assenza del polacco.
Nonostante Hamsik e compagni abbiano vinto le ultime tre gare di campionato giocate a Verona, quella contro i clivensi è una gara che presenta molte trappole. La prima è di carattere psicologico. Riuscirà il Napoli a risollevarsi dopo la sconfitta in Champions e le successive polemiche? La risposta arriverà tra poche ore e se dovesse essere negativa, la crepa che si è aperta dopo Madrid potrebbe ulteriormente allargarsi.