Napoli, rottura tra Benitez e De Laurentiis
Rafa Benitez un paio di mesi fa quando il Napoli era in piena lotta con la Roma per il secondo posto disse che avrebbe preso una decisione sul suo futuro pochi giorni dopo il suo compleanno, che adesso sta per arrivare. Ma la decisione sul futuro del tecnico spagnolo probabilmente l’ha già presa il presidente De Laurentiis che dopo aver più volte offerto un rinnovo pluriennale al tecnico pare abbia deciso di non voler confermare il suo allenatore, che ha il contratto in scadenza a giugno.
Periodo difficile – La decisione sarebbe maturata a causa degli ultimi risultati ottenuti dagli azzurri in campionato. Il Napoli ha vinto solo una delle ultime sette partite giocate, è scivolato al sesto posto in classifica e ora è lontanissimo dal terzo posto, occupato dalla Lazio che ha otto punti di vantaggio su Higuain e compagni. Ma i pessimi risultati non sono l’unica causa dell’amarezza di De Laurentiis che pensa anche ai tanti milioni di euro che il Napoli non incasserebbe se non partecipasse alla prossima Champions League. Perché la Uefa ha alzato il montepremi e chi giocherà nel trofeo continentale più importante metterà nelle proprie casse almeno 50 milioni di euro. Il Napoli, comunque, può qualificarsi per la Champions vincendo l’Europa League.
Spalletti – De Laurentiis e Riccardo Bigon da tempo per non farsi trovare impreparati in caso di addio di Benitez si stanno guardando attorno. A De Laurentiis non è un mistero che piaccia molto Luciano Spalletti, ex di Roma e Zenit, che tra l’altro utilizza il 4-2-3-1, lo stesso modulo di Benitez e quindi con il tecnico toscano in panchina gli acquisti non dovrebbe essere nemmeno tantissimi. Spalletti avrebbe già chiesto Mario Rui e Mirko Valdifiori dell’Empoli. Le alternative sono rappresentate da Sinisa Mihajlovic, autore di un campionato strepitoso, da Vincenzo Montella, altro pallino del presidente, da Klopp e da Sarri.
