Napoli, Maradona: “Scudetto? Spero sia l’anno giusto, ma Sarri ha la rosa corta”
In un evento come quello dei Best Fifa Awards, pieno di stelle di oggi e di ieri, Diego Armando Maradona non poteva certo mancare. Chiamato sul palco, insieme al "fenomeno" brasiliano Ronaldo, l'argentino ha divertito il pubblico del "Palladium Theatre" con il suo solito sarcasmo e premiato CR7 con l'ennesimo trofeo da mettere in bacheca.
La speranza di Diego
A margine della serata di Londra, Maradona ha poi parlato anche del suo Napoli: recentemente bloccato sul pareggio dall'Inter di Spalletti. "Per lo scudetto può essere l’anno giusto, ma temo la rosa corta – ha dichiarato l'indimenticato capitano azzurro – Con tutte le partite che stanno giocando, i giocatori praticamente non vanno mai a casa loro e c’è il rischio che si spremano troppo. Per arrivare in testa alla fine del campionato, sarà però necessario non perdere punti per strada, soprattutto quelli al San Paolo".
Sarri e il turnover
Per il turno infrasettimanale, Maurizio Sarri ha già però messo le cose in chiaro: non ci sarà un grande turnover. "Se lo fai e vinci sei un fenomeno, altrimenti hai sbagliato – ha dichiarato il mister, durante la conferenza stampa dopo la gara con i nerazzurri – Abbiamo validi cambi, ma per metterli in condizione di fare bene vanno inseriti un paio per volta, con 6 per volta perdi identità e dai la colpa a loro quando invece non è così. Per vedere il loro valore e farli rendere al meglio devi fare un paio di cambi, ma questa è una masturbazione mentale italiana".
L'importanza degli scontri diretti
Attesa dagli impegni con Genoa, Sassuolo e Chievo, prima della sosta per la nazionale e del big match di San Siro con il Milan, la squadra di Sarri ha così ricevuto il consiglio del suo ex numero dieci: "Contro l’Inter il Napoli doveva vincere – ha concluso Maradona – era uno scontro diretto e andava portato a casa. Soltanto vincendo queste partite si può sperare di vincere lo scudetto".