Napoli, Koulibaly prova a scuotere l’ambiente: “Scudetto? io ci credo”
Non è un buon momento per il Napoli che ha perso la vetta e l'occasione d'oro due settimane fa per compiere il controsorpasso alla Juventus. Anzi, con i bianconeri vittoriosi sull'Inter e gli azzurri che hanno impattato a Firenze la distanza tra prima e seconda è aumentata con i partenopei che hanno perso contatto. Una degli aspetti più positivi, però, è che la squadra di Sarri ha ritrovato i gol di Gonzalo Higuain, il Pipita cui sono state affidate le chiavi della squadra. Con l'esclusione prima dalla Coppa Italia e poi dall'Europa League, il campionato resta l'unico obiettivo valido. Un compito non facile ma sotto il Vesuvio ci si prova fino all'ultimo, come vuole Koulibaly, il centrale difensivo letteralmente rinato sotto le direttive dell'ex tecnico dell'Empoli. Dimenticando le recenti frizioni con il club.
Il difensore senegalese sembra aver assunto il ruolo di leader anche fuori dal campo, come dimostrato durante l'intervista concessa ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss', dove prova a spronare l'ambiente e i compagni: "Contro il Chievo ci sarà un solo risultato utile: la vittoria e basta. Dovremo conquistare per forza i tre punti dopo un febbraio difficile, vincendo non solo metteremmo pressione alla Juventus ma soprattutto riacquisteremmo grande fiducia nei nostri mezzi per puntare allo scudetto".
Per "The Wall" la missione potrebbe essere di quelle possibili. A Napoli il tricolore manca da 26 anni, troppi e questa – malgrado il prepotente ritorno della Juventus – sembra la stagione buona per riconquistarlo: "Dovremo fare di tutto per conquistare lo Scudetto perché per noi è un sogno così come per tutti i nostri tifosi che meritano di vivere una gioia del genere. Cosa farò in caso di vittoria finale? Non so ancora, so soltanto che daremo il massimo da qui fino alla fine. Io per primo: la mia crescita è merito di tutto lo staff tecnico, sono comunque consapevole che ho tanta strada da fare ancora per diventare un grande giocatore".