Napoli-Inter 2011, per Mazzarri e Pazienza potrebbe essere l’ultima gara al San Paolo
Oramai ci siamo. La stagione volge al termine e, anche per il Napoli, è tempo di tirare le somme. Con gli azzurri praticamente in Champions League, dovrebbe essere quasi scontato l’automatico ‘rinnovo della fiducia’ a tecnico e calciatori da parte del presidente ma le cose, in realtà, non stanno proprio così. La gara del San Paolo sarà sicuramente una festa con cori e striscioni per i settantamila supporter presenti, ma a partire da domani potrebbero cambiare alcune cose per quanto concerne l’immediato futuro della formazione partenopea.
Molti elementi della compagine che ha ottenuto la qualificazione alla massima competizione europea, infatti, rischia di salutare l’impianto di Fuorigrotta proprio in occasione di Napoli-Inter, ultimo impegno casalingo dei ragazzi di Mazzarri. Al momento il tecnico è l’uomo più in bilico, in quanto nelle prossime ore sarà impegnato in un summit con De Laurentiis per decidere se restare o meno sulla panchina partenopea. Solo allora la società potrà catalizzare le proprie energie sul mercato, alla ricerca di un nuovo allenatore oppure per cercare validi calciatori per rinforzare la formazione titolare, in modo da fronteggiare ogni evenienza e fare bella figura nell’Europa che conta.
Per quanto riguarda la squadra, chi potrebbe congedarsi dal San Paolo è Michele Pazienza, perno del centrocampo azzurro, attualmente in scadenza contrattuale e al centro di alcuni rumours di mercato che lo vogliono prossimo ad approdare al Milan campione d’Italia oppure alla Juventus. Il mediano, però, ha sempre rinviato il discorso legato al proprio futuro – come ha fatto Mazzarri –, a fine campionato. Sul piede di partenza, inoltre, ci sono anche Cribari, Blasi, Vitale, Sosa e Lucarelli, utilizzati con il contagocce nel corso di questa stagione. L’argentino, prelevato la scorsa estate dal Bayern Monaco, non ha mai convinto pienamente la platea partenopea mentre l’attaccante ex Parma e Livorno è stato vittima di un grave infortunio al ginocchio che lo ha costretto a restare per molto tempo ai box. Inoltre, anche Gennaro Iezzo e Matteo Gianello sono quasi certi di abbandonare il Napoli. I due portieri, bandiere della scalata dalla Serie C alla vecchia Coppa Uefa, sono relegati da qualche anno al ruolo di riserva di Morgan De Sanctis e, con il contratto in scadenza e l’età non più giovanissima, cercheranno una nuova sistemazione per concludere la carriera in maniera più che dignitosa.