Napoli, infortunio Milik: le alternative e il possibile sostituto
Arkadiusz Milik ha subito un infortunio al ginocchio destro. Il polacco, che quasi un anno fa subì la rottura del legamento del ginocchio sinistro, questa mattina ha effettuato gli esami strumentali. L'esito non è stato quello sperato il giocatore deve operarsi nuovamente: e ora davvero si teme un altro lungo stop, che gli precluderebbe forse la partecipazione al Mondiale e metterebbe in difficoltà anche il Napoli, che si ritrova con un attaccante in meno.
L’infortunio di Milik contro la Spal
Un successo importante al ‘Mazza’ per i partenopei, che hanno colto l’undicesima vittoria consecutiva in Serie A (naturalmente considerando anche il precedente campionato) e sono rimasti così primi in classifica, con la Juventus. Sarri però non ha lasciato Ferrara felice perché Milik si è procurato un infortunio al ginocchio. Il polacco, subentrato a Zielinski, si è infortunato da solo. Mentre cercava di raggiungere un pallone il ventitreenne attaccante ha fatto un movimento falso ed è caduto.
Il volto preoccupato di Mertens ha fatto capire che il problema era molto serio. Milik dopo aver effettuato gli esami ha saputo quasi ufficialmente che nuovamente finirà sotto i ferri, ancora non si sa quanto dovrà rimanere fermo. Questo ha scritto il Napoli sul proprio profilo Twitter: "Dagli esami effettuati alla clinica Pineta Grande, per Milik è emersa la possibilità di una soluzione chirurgica. Milik sarà valutato domani a Villa Stuart dal professor Mariani".
Inglese il possibile sostituto di Milik
Negli ultimi giorni del mercato estivo il Napoli ha ceduto due centravanti che aveva in rosa: Duvan Zapata, passato alla Sampdoria, e Leonardo Pavoletti, acquistato lo scorso gennaio come sostituto di Milik, che è finito al Cagliari. Se, come probabile, sarà lungo lo stop del polacco Sarri si troverebbe senza una vera alternativa a Mertens. E quando si riaprirà il mercato, a gennaio, il Napoli potrebbe portare con qualche mese d’anticipo in azzurro Roberto Inglese.
L’attaccante del Chievo è stato infatti acquistato da De Laurentiis sul finire di agosto, ma è rimasto in gialloblu. Inglese rappresenterebbe la soluzione ideale per il Napoli perché è già un calciatore partenopeo, conosce bene la Serie A ed è un attaccante duttile. Inglese è una prima punta, e dunque potrebbe sostituire in tutto e per tutto Milik, e diventerebbe il vice Mertens, nel Chievo funge anche da seconda punta e potrebbe dare un’ulteriore soluzione sugli esterni, magari in futuro, a Sarri.
Callejon oppure Ounas falso nueve
Fino a gennaio il Napoli però dovrà disputare quasi venti partite e un'alternativa in avanti serve. In rosa non c’è un altro centravanti. E allora che fare? Sarri dovrebbe arrangiarsi e una soluzione per far rifiatare il belga potrebbe essere rappresentata da Callejon, che alla bisogna può giocare al centro dell’attacco. Lo spagnolo spesso ha segnato da centravanti vero e avendo un paio di alternative sulle fasce come Ounas e Giaccherini potrebbe essere spostato in mezzo.