Napoli in Champions col dubbio Insigne: gli ottavi di finale valgono 30 milioni di euro
Superato il Milan e mandato in archivio la tredicesima giornata di campionato, il Napoli di Maurizio Sarri può pensare alla penultima gara del girone di Champions League. Quella contro lo Shakhtar, davanti ai tifosi del San Paolo, sarà una partita decisiva per il futuro europeo di Insigne e compagni: chiamati a vincere senza incassare reti, per poi sperare nella conquista dell'obiettivo nei novanta minuti finali a Rotterdam con il Feyenoord.
La doppia battuta d'arresto contro il Manchester City di Guardiola, ha infatti complicato i piani dell'allenatore e della stessa società: in ansia davanti all'ipotesi di un'eliminazione e di un relativo mancato guadagno. Già, perché centrare gli ottavi di finale vorrebbe dire incassare una cifra vicina ai trenta milioni di euro: denaro da spartire con le altre due italiane e derivante dalla cessione dei diritti televisivi.
Insigne in dubbio
In vista della partita contro gli ucraini, Maurizio Sarri non sa ancora se potrà contare su Lorenzo Insigne. Il giocatore partenopeo, che soffre ancora per la botta subita contro il Milan, ha ancora dolore al ginocchio e rischia seriamente di dover andare in tribuna. Nel caso non dovesse farcela, il tecnico degli azzurri ha messo in preallarme sia Giaccherini che Ounas: considerate da Sarri le prime alternative per sostituire Lorenzo "il magnifico".
Proprio nel momento cruciale della stagione (tra due settimane al San Paolo arriverà anche la Juventus), il mister napoletano rischia così di fare i conti con la sua rosa corta: un problema già emerso, in occasione del recente ko di Faouzi Ghoulam. Gennaio è vicino, e con la riapertura del mercato di riparazione, De Laurentiis dovrà far bene i suoi conti e valutare gli eventuali rifornii da acquistare.