Napoli, Fabian Ruiz: “Voglio lo Scudetto. Sarri? Ovvio che i tifosi ci rimangano male”
Contro la Juventus di Cristiano Ronaldo c'è stato ben poco da fare anche quest'anno. Troppo il divario tra i bianconeri e le altre squadre: un "gap" che però il Napoli è intenzionato a colmare il prima possibile. In attesa dei possibili colpi di mercato della società di De Laurentiis, la riscossa partenopea parte dalle parole di Fabian Ruiz: giocatore che ha saputo conquistare una piazza importante e difficile come quella napoletana.
Intervistato dalla "Gazzetta dello Sport", il ventitreenne centrocampista spagnolo ha analizzato il percorso della squadra di Ancelotti non lo scorso campionato e rilanciato le ambizioni azzurre per la prossima stagione: "E' stato un anno molto positivo. Tanto per me singolarmente come per il Napoli: abbiamo lottato su tutti i fronti, è mancato solo il titolo che desideravamo tutti. Ora siamo pronti per ripartire con grande speranza e voglia".
Sarri e la Juventus
"Stiamo crescendo e penso che saremo presto in grado lottare fino alla fine per lo scudetto – ha aggiunto Fabian Ruiz – La Champions League? Abbiamo fatto un gran girone, abbiamo battuto i futuri campioni e siamo rimasti fuori per un dettaglio, un vero peccato. Spero che la squadra possa avere un pochino più di fortuna nella prossima edizione. All’inizio non è stato facile visto che avevo cambiato Paese, lingua e campionato. Ero un po’ preoccupato e ho sofferto. Poi mi sono adattato e il fatto di sentire grande fiducia intorno mi ha dato molta sicurezza".
Nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano milanese, il giocatore del Napoli ha anche parlato del possibile arrivo di Maurizio Sarri sulla panchina della Juventus: "Ne parlano tutti, ma nel calcio siamo professionisti e ognuno prende la decisione che ritiene più opportuna e conveniente – ha concluso il giocatore spagnolo – Se Sarri pensa che per lui sia positivo andare alla Juve io non posso dire nulla. Poi è chiaro che per quello che ha fatto a Napoli da noi i tifosi ci possano restare male ed essere contrari"