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Napoli, ecco Gabbiadini e Strinic: “Qui per vincere”

L’attaccante azzurro ed il terzino croato entuasiasti. Ma il Napoli si muove ancora sul mercato: obiettivo Donati.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Strinic e Gabbiadini assieme al direttore generale Bigon (Foto dal profilo Twitter del Napoli)
Strinic e Gabbiadini assieme al direttore generale Bigon (Foto dal profilo Twitter del Napoli)

Tempo di presentazioni in casa Napoli: da una parte Manolo Gabbiadini, dall'altra Ivan Strinić. Due ruoli diversi ed entrambi indispensabili per una formazione come quella azzurra che vuole provare ad arrivare fino in fondo a tutti gli obiettivi stagionali rimasti: incamerata la Supercoppa italiana, restano attive la Serie A (azzurri terzi in classifica e che domenica sfideranno la capolista Juventus al San Paolo) e l'Europa League (che ripartirà a febbraio con la sfida ai turchi del Trabzonspor), con la Coppa Italia nella quale il Napoli, detentore del titolo, inizierà il suo cammino da fine gennaio, nell'ottavo in sfida secca al San Paolo contro l'Udinese.

Gabbiadini porta in dote i suoi sette gol già realizzati nella prima parte della stagione con la maglia della Sampdoria, mentre Strinić ha dalla sua l'esperienza internazionale che il Napoli cercava in difesa. Due colpi che si sono presentati già carichi in vista dei prossimi impegni. "Ci faremo notare in campo" è la loro parola d'ordine: un motto che a Napoli viene sempre apprezzato particolarmente. "Sono strafelice di essere qui e di giocare nel Napoli", ha spiegato Gabbiadini, "non mi aspettavo una simile accoglienza, non posso che ringraziare i nostri tifosi: ho capito tante cose". Carico anche Strinić: zero tatuaggi, faccia seria, fisico da corazziere. Le lontane origini italiane (una nonna triestina) e l'infanzia a Spalato, in Dalmazia, in riva all'Adriatico lo avvicinano ulteriormente allo spirito giusto: "Ho avuto modo di conoscere Benitez, e questo ha influito molto sulla mia selta di venire a Napoli", ha spiegato l'ex del Dnipro, "questa può essere la più importante oppurtunità della mia carriera".

Ma non saranno gli unici due rinforzi della sessione: gli Azzurri cercano ancora, in particolare in difesa. Il nome più gettonato è quello di Giulio Donati, anche se Bigon per ora non parla di trattative. "Donati è un giovane italiano interessante, è cresciuto molto nel Bayer Leverkusen", ha spiegato, "ma al momento non c'è nessuna trattativa. Vedremo cosa succederà, potrebbero presentersi delle occasioni ed in quel caso sicuramente le sfrutteremo".

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