Napoli, Callejon: “Lo scudetto? Manca tanto, ma vogliamo regalare una gioia ai tifosi”
Tra le tante facce felici della rosa napoletana, c'è anche quella di José Maria Callejon. Il 30enne attaccante spagnolo, partito alla grande in questa stagione con quattro reti in campionato e due in Champions League, è anche lui uno degli iscritti al club degli ottimisti. Per il Napoli potrebbe infatti essere l'anno buono, anche se il giocatore di Sarri preferisce predicare calma: "Scudetto? Manca ancora tanto e il campionato è appena iniziato – ha spiegato Callejon a Radio Kiss Kiss – Dobbiamo restare in alto lavorando tutti al 100%. Noi vogliamo comunque provare a regalare una gioia a questa gente. Il campionato è lungo, dobbiamo stare lì davanti perché siamo una squadra forte e poi vedremo se riusciremo a battere tutti allo sprint. Stiamo facendo tutti bene e noi attaccanti riusciamo a vedere la porta con continuità".
Callejon terzino
"A Napoli sono felice – ha continuato il giocatore azzurro – Quando sono arrivato tutti mi hanno accolto a braccia aperte e ogni giorno lavoro al massimo per dimostrare la mia felicità. Falso nueve al posto di Milik? Ovviamente mi dispiace per il suo infortunio e lo aspettiamo in campo, ma per il Napoli sarei pronto a tutto: anche a fare il terzino". Dopo aver elogiato Insigne ("Con lui mi trovo bene, è un ragazzo umile che lavora tantissimo. E' un top player"), Callejon ha parlato dei prossimi impegni della squadra di Sarri: "Prima della Champions, ci attende una sfida difficile contro il Cagliari. Sarà importante portare a casa i tre punti anche se giocare alle 12,30 è dura. E' un orario insolito: bisogna svegliarsi prima e qualcuno fa anche colazione con la pasta. Con il Feyenoord, comunque, abbiamo centrato un successo importante. Peccato solo per quel gol subito nel finale che ha fatto arrabbiare sia Sarri che Reina. L'esultanza con l'inchino? Lo faccio per la gente che viene allo stadio".
