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Napoli, Benitez: “Se incrocio Moratti, non gli stringo la mano!”

ll tecnico del Napoli ha incontrato la stampa, prima della partenza per Milano e della sfida contro la sua ex squadra.
A cura di Alberto Pucci
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A poche ore dal ritorno a Milano, dove ha vissuto un biennio tra pochi sorrisi e molti malumori, Rafa Benitez pare concentrato a raccogliere il massimo dal viaggio che la sua squadra sta per affrontare: "Sarà una partita intensa e mi servirà anche per capire chi davvero vuol scendere in campo a Roma, nella finale di Coppa Italia – ha spiegato Benitez – Contro l'Inter dobbiamo vincere perché dobbiamo ancora garantirci il terzo posto. Questa partita conta per la classifica. Vogliamo fare il record di vittorie in trasferta, il record di punti,  e aiutare Higuain a diventare capocannoniere". All'allenatore spagnolo, durante la conferenza stampa, non è stata risparmiata la consueta domanda sul suo passato nerazzurro e su Walter Mazzarri: "Il ricordo della mia esperienza è positivo – commenta il tecnico – con i tifosi il rapporto è corretto ed ho vinto due titoli. Non ho potuto fare di più. Mazzarri ha fatto bene a Napoli, ma è stato quattro anni nello stesso club, cambiando ogni anno. Io ho trovato più difficoltà perché la squadra che doveva capire un atteggiamento diverso. La gente è comunque contenta di noi e c'è ancora margine per migliorare".

Incroci pericolosi e i convocati per San Siro – Tornare al "Meazza", per Rafa Benitez, potrebbe voler dire incrociare nuovamente amici e nemici. A Milano, l'ex tecnico del Liverpool e del Chelsea, ha legato poco con l'ex presidente Massimo Moratti e con alcuni giocatori dell'allora rosa interista. Dopo alcune frecciate velenose, scagliate nei mesi scorsi, Benitez preferisce glissare (con sarcasmo) sul possibile incontro con il suo ex datore di lavoro: "Se gli stringerò la mano incrociandolo? Sarò così concentrato sulla partita, che andrò dritto nello spogliatoio senza guardare nessuno". rafa Benitez, per l'importante sfida di domani sera a San Siro, ha convocato 22 giocatori.Assente lo squalificato Fernandez, torna Higuain ed è presente nella lista anche Henrique, reduce dal tremendo incidente stradale dei giorni scorsi. Con il tecnico viaggeranno i portieri Reina, Doblas e Colombo, i difensori Revelliere, Mesto, Ghoulam, Zuniga, Henrique, Albiol e Britos, i centrocampisti Behrami, Dzemaili, Inler, Jorginho e Radosevic e gli attaccanti Callejon, Mertens, Insigne, Pandev, Hamsik, Higuain e Duvan.

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