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Napoli, Benitez: “Inferiori a nessuno. Balotelli pericolo numero uno” (video)

Malgrado la sconfitta in Coppa Italia, contro la Roma il tecnico ha ottenuto importanti conferme di ripresa. Si lavora soprattutto per evitare i troppi errori difensivi. Ghoulam verso la riconferma.
A cura di Alessio Pediglieri
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benitez allenatore napoli

E' un Benitez determinato a difendere il proprio gruppo e il proprio lavoro anche dopo la seconda sconfitta consecutiva tra Campionato e Coppa Italia rimediata in una manciata di giorni. A Bergamo lo scivolone più doloroso, arrivato con un risultato pesante e una prestazione insufficiente; poi Roma, con un 3-2 che ha condannato ancora il Napoli ma con un'analisi molto migliore rispetto alla debacle con l'Atalanta. E proprio dalla gara di Roma il tecnico spagnolo pretende che si riparta perchè al di là del verdetto del campo sono stati più gli aspetti positivi che quelli negativi. Una reazione importante in vista della sfida del San Paolo contro il Milan di Seedorf determinato a dimostrare che questo Milan può vincere e convincere.

Errori e maturità – Sbagliando s'impara – Un adagio classico ma di estrema attualità per Rafa Benitez che in conferenza di vigilia per la sfida del San Paolo di sabato sera non si nasconde, anzi rilancia. Perchè malgrao la sconfitta contro la Roma in Coppa Italia, il tecnico madrileno ha notato una pronta reazione nello spirito e nel gioco dopo lo scivolone di Bergamo: "Tutti facciamo errori ma siamo qui a lavorare e correggiamo gli errori non appena si può. Tutti fanno errori, nessuno escluso ma l'importante è riconoscerli e correggerli. Poi tra la teoria e la pratica c'è l'avversario, che dimostra sul campo se fai bene o male. Nessuno vince o perde le partite sulla lavagna, c'è sempre un avversario di fronte con cui confrontarsi".

Al pari della Roma – Un Napoli subito rinato che ha dimostrato di valere la seconda della classe e che può dire la sua fino alla fine per la Zona Champions: "La Roma ha avuto un vantaggio rispetto a noi che è quello di disputare una partita alla settimana. Un vantaggio che ha avuto tutto l'anno, non da adesso: proprio sugli errori se tu puoi correggerli in una settimana è più facile, se giochi sempre un po' meno. Tutto qui: non sono d'accordo che la Roma sia meglio di noi, hanno vinto le sfide ma noi non siamo stati inferiori: siamo forti come loro, bisogna continuare questa crescita e veder fra un po' dove siamo arrivati. Contro la Roma avevamo un avversario molto veloce e di qualità in avanti. E' stata una gara contro un'ottima squadra. Al di là della sconfitta sono soddisfatto per aver realizzato due reti importanti: sono state più le cose positive che gli errori in campo"

Progetto in progresso – I lavori in corso continuano, il Napoli non è ancora al cento per cento ma l'obiettivo è arrivarci il prima possibile anche con i  nuovi innesti: "Non è facile in nessun Paese e ancor più in Italia, giocare bene e divertire. In fase di crescita si può anche perdere come ci è successo, ma a me non piace mai la sconfitta. Ho detto sempre che stiamo cercando ancora l'equilibrio perfetto: siamo forti in attacco, siamo capaci di fare gol ma dobbiamo crescere in difesa. Lavoriamo in allenamento per non permettere le ripartenze su queste situazioni"

Pericolo Balotelli – La sfida al Milan è anche un confronto diretto con campioni di prima qualità che possono decidere il match da un momento all'altro. Massima attenzione dunque, soprattutto verso SuperMario: "Il Milan ha giocatori di massimo livello, con esperienza internazionale. Balotelli è uno di questi, ma anche Robinho, Honda e gli altri. Possono fare la differenza, ma per guardare uno non perderemo di vista gli altri. Loro giocano un buon calcio, Seedorf vuole giocare un calcio offensivo che attrae i tifosi. Noi vogliamo vincere".

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